SOMMA VESUVIANA. Se non fossero stati raccolti da qualche genitore di buon cuore dei loro compagni di scuola probabilmente sarebbero ancora lì ad attendere lo scuolabus. Episodio davvero increscioso quello avvenuto stamattina a Somma, al ritorno in classe dopo il lungo Ponte di Ognissanti.
Molti bambini sono stati lasciati a piedi per un problema sopraggiunto a causa del passaggio tra una ditta e l’altra. I disagi sono legati alla fine del contratto, scaduto il 31 ottobre scorso con lo storico gruppo Viola di Somma. Dopo regolare bando di gara il servizio di trasporto scolastico è stato affidato ad una ditta con sede legale a Vibonati, in provincia di Salerno. Un cambio avvenuto nell’assoluto silenzio, visto che fino a pochi minuti fa nulla era stato comunicato ai dirigenti scolastici.
Peraltro, come si è appreso in seguito, gli accompagnatori della vecchia ditta avevano assicurato che avrebbero “scortato” i nuovi autisti a Somma almeno nei giorni di giovedì e venerdì per far prendere loro dimestichezza con le strade cittadine e con gli orari dei vari plessi. Così non è stato. Gli accompagnatori non si sono presentati e i nuovi conducenti si sono trovati a brancolare per Somma senza una meta con bambini ad aspettare invano il loro passaggio fin dalle 7 del mattino. Parlare di caos è un eufemismo, in attesa di accertare le responsabilità
“Riteniamo inaudite le mancanze che i genitori e i bambini hanno dovuto subire. Non vi è stato nessun avviso pubblico che informasse adeguatamente i cittadini sommesi. L’approssimazione con cui è stata gestita questa vicenda ci fa capire che dobbiamo sorvegliare con maggiore attenzione l’operato di questa amministrazione. Il nostro gruppo politico attraverso il consigliere Giovanni Bianco cercherà di far luce sulla vicenda.” ha dichiarato il gruppo Onda Bianca attraverso una nota sottoscritta dal consigliere Giovanni Bianco e dal segretario Antonio Polise.
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Redazione1 , 2022-11-03 14:26:16 ,
