Elio e le storie tese, Litfiba, Daniele Silvestri, Fabri Fibra, Andrea Rivera, Sfera Ebbasta, Fedez. La serie di attacchi politici a governi, esponenti di partito, Vaticano, Rai
Concertone del Primo maggio nella stagione in Italia del primo governo di centrodestra (dove la destra pesa di più del centro) potrebbe alzare la probabilità di scintille dal palco di Roma. Temi non mancano: la guerra in Ucraina, i diritti di omo e transessuali, il decreto lavoro. Tuttavia, cantanti e artisti già in passato hanno fatto scoppiare bufere politiche a causa di frasi di canzoni o invettive contro governi, esponenti di partito, Vaticano, la stessa Rai che trasmette in diretta l’evento musicale. Vediamole.
Nel 1991, quando in concertone è alla sua seconda edizione, è il gruppo milanese Elio e le storie tese a far gridare allo scandalo. Mentre intonano un classico, «Cassonetto differenziato per il frutto del peccato», s’interrompono e suonano una versione rivista nel testo di «Cara ti amo». Elio annuncia «un depistaggio per i funzionari della Rai» e nella famosissima canzone inserisce i nomi di politici di allora (da Giulio Andreotti a Francesco Cossiga…
Author: Franco Stefanoni
Data : 2023-05-01 10:44:15
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