Con le accuse di contrabbando di sigarette, imbarco arbitrario di merci di contrabbando sulla nave militare Capri, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e falso ideologico, quattro militari italiani sono stati sottoposti all’obbligo di dimora e per un ufficiale libico è stato disposto l’arresto in carcere.
I militari italiani indagati sono tre ufficiali ed un sottoufficiale della Marina Militare, mentre l’ufficiale libico è in servizio alla Guardia costiera libica. Ai cinque è stata notificata dalla magistratura brindisina un’ordinanza di misure cautelari personali e reali al termine di un’indagine della Guardia di finanza.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-06-28 13:24:46 ,bari.repubblica.it