ROMA – Da oggi, 3 maggio, cambiano i colori delle regioni: quasi tutta l’Italia è in giallo, tranne la Valle D’Aosta che diventa rossa e la Sardegna arancione. Restano in arancione Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Ecco cosa si può fare e cosa vietato nelle zone rosse, arancioni e gialle.
ZONA ROSSA
Per spostarsi tra regioni servirà un pass che attesti: un tampone negativo, fatto nelle 48 ore precedenti; o la vaccinazione; o la guarigione dal covid da non più di 6 mesi. Con l’autocertificazione, sempre valido lo spostamento per motivi di lavoro, salute, urgenza. Coprifuoco dalle 22 alle 5. La scuola è in presenza fino alla terza media. Per le superiori presenza al 50-75%. Da favorire la presenza per gli studenti al primo anno di università. Chiusi i bar e ristoranti, consentito solo asporto fino alle 18 e consegne a domicilio fino alle 22. Si potrà praticare sport all’aperto, non solo individuale. Via libera a tutti gli sport di contatto come calcetto, pallacanestro, beach volley. Restano vietate le visite a parenti e amici.
ZONE ARANCIONI
Per spostarsi tra regioni servirà un pass che attesti: un tampone negativo, fatto nelle 48 ore precedenti; o la vaccinazione; o la guarigione dal covid da non più di 6 mesi. Con l’autocertificazione, sempre valido lo spostamento per motivi di lavoro, salute, urgenza. Coprifuoco dalle 22 alle 5. A scuola in presenza fino alla terza media. Per le superiori lezioni in presenza dal 70 al 100% (con possibilità per le Regioni di derogare). In presenza anche le lezioni universitarie. Chiusi tutto il giorno al pubblico, possibili solo asporto fino alle 18 e consegne a domicilio fino alle 22. Si potrà praticare sport all’aperto, non solo individuale. Via libera a tutti gli sport di contatto come calcetto, pallacanestro, beach volley. Fino al 15 giugno il numero di persone che potranno andare a casa di parenti e amici aumenta da due a quattro, più eventuali figli o persone disabili. Vietate le feste.
ZONE GIALLE
Ci si può spostare liberamente solo tra regioni gialle. Coprifuoco dalle 22 alle 5. A scuola in presenza fino alla terza media. Per le superiori lezioni in presenza dal 70 al 100% (con possibilità per le regioni di derogare). In presenza anche le lezioni universitarie. Via libera a cinema, teatri e spettacoli. Nelle sale al chiuso massimo 500 spettatori (a distanza di un metro), all’aperto fino a 1000. Aperti anche i musei, ma con ingressi contingentatiAperti a pranzo e cena solo i ristoranti con tavoli all’aperto, obbligatori distanziamento e mascherina. Vietato consumare al banco. Confermati l’asporto e la consegna a domicilio. Si potrà praticare sport all’aperto, non solo individuale. Via libera a tutti gli sport di contatto come calcetto, pallacanestro, beach volley. Fino al 15 giugno il numero di persone che potranno andare a casa di parenti e amici aumenta da due a quattro, più eventuali figli o persone disabili. Vietate le feste.