E la proposta spacca il fronte delle Regioni con il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini a guidare la protesta contro «località turistiche privilegiate a discapito di altre». Chiede un passo indietro al ministro del Turismo Massimo Garavaglia che non aveva escluso l’ipotesi e invita il governo «a darsi da fare perché arrivino più dosi possibili per vaccinare nel più breve tempo possibile e lavori per il passaporto vaccinale, con regole uguali per tutti a livello europeo». Con lui anche i governatori di Liguria, Veneto, Piemonte e il neopresidente della Conferenza Stato-Regioni Massimiliano Fedriga (Friuli-Venezia Giulia): «Dobbiamo utilizzare un sistema uguale per tutti altrimenti si creano disparità e si rischia una tensione sociale importantissima».
Ma le isole minori replicano: «Quali furbetti, per noi il vaccino è sopravvivenza e vogliamo essere messi nelle stesse condizioni del resto degli italiani». E il sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo invita il presidente Bonaccini «a venire a vedere con i propri occhi cosa significa vivere su un’isola, dove se un positivo ha bisogno anche solo di pochi giorni di ospedalizzazione deve salire su un elisoccorso e andare in un Covid hospital in Sicilia: la vaccinazione nelle isole è necessaria non per ragioni turistiche ma per proteggere gli isolani, dispiace assistere a simili strumentalizzazioni».
Cerca di placare le polemiche la ministra per gli Affari regionali Mariastella Gelmini che invoca il rispetto delle regole, pur sottolineando che «tutti vogliamo le isole Covid-free, vogliamo l’Italia Covid-free, però se vogliamo evitare la confusione e il caos credo che le regole che il governo ha individuato, debbano essere rispettate». Però, promette, «c’è la volontà di dare una mano al turismo, ma nel modo giusto». E per la prossima settimana annuncia un incontro proprio con tutti i sindaci delle isole minori per affrontare il tema.
12 aprile 2021 (modifica il 12 aprile 2021 | 23:25)
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