Covid-19, le regole della nuova campagna di vaccinazione

Covid-19, le regole della nuova campagna di vaccinazione

Covid-19, le regole della nuova campagna di vaccinazione


Inizia la nuova campagna vaccinale contro Covid-19. Con una circolare diffusa mercoledì 27 settembre, il ministero della Salute ha indicato categorie, modalità e tempistiche delle nuove somministrazioni dei immunizzazioni contro il coronavirus.

La circolare in sintesi:

  1. Chi ha diritto al vaccino gratis subito
  2. Le somministrazioni
  3. Il vaccino
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Secondo un recente studio italiano la variante Eris avrebbe una mutazione che le conferisce una maggior resistenza agli anticorpi generati da precedenti infezioni e immunizzazioni

Chi ha diritto al vaccino gratis subito

Il documento, firmato dal direttore generale della prevenzione del ministero della Salute Francesco Vaia, stabilisce che il vaccino verrà somministrato gratuitamente e in un’unica dose alle seguenti categorie: persone con più di sessanta anni; persone affette da patologie e che sono esposte a maggiori rischi se contagiate (i cosiddetti “fragili”); ospiti delle strutture per lungo-degenti; donne in gravidanza o in periodo post-partum; operatori sanitari e sociosanitari.

La dose ha una validità di dodici mesi. Per alcune di queste categorie, però, l’immunizzazione non sarà immediata. Come specificato dal ministero della Salute, infatti, nella fase iniziale della campagna di vaccinazione avranno la precedenza le persone di età pari o superiore a 80 anni, gli ospiti delle strutture per lungo-degenti, le persone con elevata fragilità e gli operatori sanitari e sociosanitari.

Chi non rientra nelle categorie citate potrà ricevere l’immunizzazione su richiesta e a patto che siano ancora disponibili le dosi necessarie. Anche per gli adulti che non si sono mai vaccinati contro Covid-19 è prevista una singola somministrazione. I minori di età compresa tra i sei mesi e i quattro anni che non hanno mai “completato un ciclo primario di vaccinazione anti Covid1-9” o che non hanno mai avuto il virus, invece, dovranno completare un ciclo di tre dosi nell’arco di dieci settimane.

Le somministrazioni

La circolare del ministero raccomanda di procedere con il richiamo vaccinale a sei mesi di distanza dall’ultima dose o dall’ultima infezione da Covid-19. In casi di estrema necessità dettate, per esempio, da valutazioni cliniche, basteranno tre mesi. Per il ministero della Salute, inoltre, la somministrazione della nuova dose di vaccino contro il Covid19 può avvenire insieme a quella dei nuovi immunizzazioni aggiornati, in particolare quelli antinfluenzali. L’unica eccezione è il vaccino contro il vaiolo (anche quello “delle scimmie”), che si potrà ricevere a quattro settimane da quello per Covid-19.

Il vaccino

Il vaccino somministrato nel corso della campagna autunnale e invernale sarà di produzione Pfizer-BionTech. Il nuovo vaccino Novavax aggiornato per contrastare le varianti più recenti, invece, sarà disponibile nei prossimi mesi, dato che dovrebbe essere approvato dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema) a metà ottobre. Le sospette reazioni avverse al vaccino potranno essere segnalate sul sito dell’Agenzia italiana del farmaco.



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di Giovanni Esperti www.wired.it 2023-09-28 09:56:36 ,

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