Dallo skyline di Cortina d’Ampezzo dove fremono i preparativi per le Olimpiadi Invernali del 2026 a quello di Milano per la consegna della flotta Audi agli atleti della FISI, la Federazione Italiana sport Invernali. In totale 25 vetture hanno acceso il sorriso dei nostri campioni del Circo Bianco ben presto (neve permettendo) impegnati nella prossima stagione invernale. Una cerimonia a suggello dell’intesa che da ormai 16 anni lega la FISI alla Casa dei quattro anelli e che vuole rendere onore agli atleti meritevoli dei migliori piazzamenti nella scorsa stagione. Così, la flotta Audi mild-hybrid che spazia fra Audi Q7 e Audi A6 allroad quattro, a cui si sono aggiunte una Audi RS 4 Avant e una Audi RS 6 Avant, ha temporaneamente occupato la piazza dell’avanguardistica cornice di City Life, il complesso residenziale e commerciale progettato dagli architetti Arata Isozaki, Daniel Libeskind e Zaha Hadid che è andato a firmare il nuovo skyline di Milano.
Una Milano che dal 6 al 22 Febbraio 2026 ospiterà insieme a Cortina d’Ampezzo le Olimpiadi Invernali. “Come Federazione stiamo lavorando da anni attorno a questo quadriennio perché è necessario prepararlo per tempo in modo da attuare tutte quelle strategie che vanno a lavorare sugli atleti più giovani e su quelli più esperti”, sottolinea Flavio Roda, Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali. “Mi auguro che gli atleti qui presenti arrivino tutti insieme a Milano-Cortina perché porterebbero con loro conoscenze importanti e l’esperienza capace di fare la differenza. Inoltre, partecipare alle Olimpiadi nel proprio paese è una cosa che non succede tutti i giorni, e credo che poter competere sui propri campi nelle diverse discipline possa essere una grossa fonte d’ispirazione per un atleta. Stiamo lavorando affinché sia una grande Olimpiade sia dal punto di vista organizzativo che sportivo” chiude il presidente del Circo bianco.
Ma il 2026 è una data magica anche per i Quattro anelli perché Audi sarà sulla linea di partenza del suo ritorno in Formula 1. “Anche noi abbiamo iniziato da anni la nostra preparazione” sorride Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia. “La squadra sta prendendo forma; sono già oltre 350 i tecnici che stanno formando l’ossatura della nostra organizzazione sportiva.” E ovviamente è già iniziato il gossip sui piloti, la parte più intrigante del processo di avvicinamento allo sventolio della bandiera a scacchi. “Questo nostro ingresso nel mondo della formula 1, mi fa dire ancora una volta, che non c’è contraddizione tra tecnologia ed emozione; tra costruire una nuova mobilità e costruire sogni”, ribadisce Longo. “Perché la Formula 1 rappresenta ancora l’elemento emozionale imprescindibile che si sposa benissimo con il percorso che stiamo facendo di ridisegnare una mobilità pura, sostenibile, servoassistita dalla tecnologia. Tecnica che insieme al cuore pulsante della Formula 1 rappresentano bene le due anime del brand da sempre parte integrante del DNA di Audi.”
Nel frattempo si conferma l’interesse di Audi verso il mondo degli sport invernali con il presidio del territorio montano in Alta Badia, Cortina e Madonna di Campiglio. Una presenza che nell’arco degli anni è diventata più di una semplice operazione di marketing dato che a tutti gli effetti i Quattro anelli sono diventati parte attiva nello sviluppo del territorio con iniziative esclusive e investimenti mirati all’approccio sostenibile e all’utilizzo attento delle risorse. Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo è il 23 ottobre a Soelden in Austria per lo Slalom Gigante Maschile.
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di Matteo Dall’Ava www.wired.it 2023-10-11 14:01:53 ,