Una 66enne avrebbe tentato di estorcere al suo ex amante un’ingente somma di denaro in cambio del suo silenzio sulla loro storia clandestina. A raccontare la vicenda è il “Corriere della Sera”. La relazione extraconiugale, secondo quanto ricostruito dalla vittima che ha denunciato la donna, era iniziata nel novembre del 2018. All’epoca, lui era il suo avvocato.
“Dammi 100mila euro… vanno bene anche 50mila”
Ad un certo punto, però, la passione si è spenta e la storia si è interrotta. La 66enne avrebbe chiesto all’ex amante 100mila euro per non spifferare tutto alla moglie tradita. Dinanzi alla ritrosia dell’uomo, la donna gli avrebbe anche fatto intendere che avrebbe potuto accontentarsi di 50mila euro. Le richieste estorsive sarebbero pervenute alla vittima via sms.
La donna rinviata a giudizio con il suo nuovo avvocato
Dopo la denuncia, la 66enne è stata rinviata a giudizio con l’accusa di tentata estorsione insieme al suo nuovo avvocato sospettato di essere stato suo complice. Quest’ultimo avrebbe inoltrato al collega alcuni sms ricattatori della donna. Se le accuse dovessero essere confermate, i due rischiano da cinque a dieci anni di reclusione e una multa salatissima di migliaia di euro.
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Daniela Vitello , 2021-11-16 13:25:26 ,