Nevi (FI): «Se andrà a giudizio, deciderà lei se fare passi indietro»
Musi lunghi e telefoni staccati. A Palazzo Chigi l’imbarazzo è forte e anche la paura che una mossa delle procure possa far ballare il governo. Perché adesso, oltre alle opposizioni che invocano le dimissioni di Daniela Santanchè, il muro della maggioranza a difesa della ministra del Turismo comincia a scricchiolare. Dalla Lega e da Forza Italia si alzano le prime voci dissonanti che spronano la senatrice a chiarire. Lei assicura che «sono tutte balle», insiste nel dire che il programma di Sigfrido Ranucci volesse solo screditarla e conferma di aver presentato più di una querela. Ma a Palazzo Chigi aumenta la preoccupazione per un caso che esplode in giorni di forte tensione tra e dentro i partiti della maggioranza.
La Lega, innanzitutto. Impossibile non notare come il capogruppo alla Camera, Riccardo Molinari, nel difendere l’esponente del governo perché «i processi non si fanno in televisione», esprima un concetto che non si allontana troppo dagli argomenti del Pd e del M5S. E cioè che al momento opportuno la ministra del Turismo «verrà in Parlamento a spiegare…
Author: Monica Guerzoni
Data : 2023-06-23 20:17:52
Dominio: www.corriere.it
Leggi la notizia su: Corriere.it – Politica
LEGGI TUTTO