Il primo è un veterano da quasi 400 partite da professionista sulle spalle. L’altro è un giovane cresciuto nel mito di Pirlo che gioca però con la maglia granata. Matteo Darmian e Samuele Ricci sabato alle 18 si affronteranno a San Siro in Inter-Torino. E sono anche i protagonisti di “1 vs 1“, il programma di Dazn che mette di fronte giocatori di squadre avversarie. Questa puntata è già disponibile sulla piattaforma. I due calciatori hanno risposto alle domande di Stefano Borghi e Massimo Ambrosini.
Darmian sulla stagione da poco iniziata: “Sarà un campionato molto equilibrato. Noi siamo convinti delle nostre qualità, vogliamo fare una bella stagione: lavoriamo per questo”.
Samuele Ricci sulla stagione che aspetta il Torino: “Al Torino sono arrivati degli ottimi giocatori, penso che con i nuovi acquisti la nostra rosa si sia arricchita. In queste prime giornate abbiamo fatto delle buonissime prestazioni, sia in abitazione sia in trasferta. Penso che abbiamo iniziato molto bene, abbiamo fatto vedere sul campo che siamo una squadra molto preparata”.
Darmian sulle critiche dei tifosi: “Quando giochi in una grande squadra come l’Inter le critiche ci sono, fanno parte di questo mondo, soprattutto quando non arrivano i risultati o non si fa una buona prestazione. Credo che le critiche da una parte servano come stimolo per migliorare, ma che allo stesso tempo ci si debba ‘tappare le orecchie’ e andare avanti per la propria strada, lavorando.”
Ricci sui suoi obiettivi stagionali: “Mi sono fissato qualche obiettivo, mi sono detto che rispetto agli anni passati devo fare di più su tanti aspetti: prima di tutto segnare più gol e fare più assist”.
Darmian e i gol scudetto: “Sicuramente non è una delle mie principali qualità segnare tanti gol, però nella stagione 20/21 un paio di gol che ho fatto sono risultati decisivi per la conquista dello scudetto, è stato molto bello”.
Ricci e i gol: “C’è stato un gol che mi è rimasto dentro e che viene da un’esperienza bellissima. La finale dell’europeo under 17 che poi purtroppo è stata persa ai rigori. E poi il primo gol in Serie A”.
Il consiglio di Darmian a Ricci: “Lavorare tanto, mettere tanta passione in tutto quello che fa, anche perché penso che Torino sia una piazza ideale per poter migliorare, perché c’è tutto per poter far bene”.
Ricci sulla piazza granata: “Penso sia una bellissima piazza, dove mi sto trovando benissimo fin da subito, con l’ambiente, con la squadra, con lo staff e il mister, ma anche al di fuori con i tifosi”.
Darmian e le quasi 400 presenze da professionista: “È stato un bel percorso, tutto quello che sono riuscito a incassare è perché l’ho voluto fortemente e ho messo tutta la mia passione, voglia e determinazione in questo sport. Sono orgoglioso”.
Le risposte di Darmian e Ricci alle domande secche:
Il tuo idolo da bambino?
Ricci “Pirlo, per le sue qualità, per il modo di giocare e la sua visione di gioco”-
Darmian “Maicon, penso che sia stato una leggenda per questo club, ha vinto tantissimo qui, è una fonte d’ispirazione”.
Il giocatore più forte nel tuo ruolo in questo momento?
Ricci “Milinkovic della Lazio”.
Darmian: “Hakimi”.
La squadra che ti ha impressionato di più fin qui?
Ricci: “Difficile, ma dico la Lazio”.
Darmian: “La Fiorentina”.
L’allenatore più tosto che hai avuto?
Ricci: “Juric”.
Darmian: “Conte”.