Ieri nella riunione dei capigruppo di Palazzo Madama il rinvio stato votato all’unanimit. L’opposizione di Fdi attacca: Dove finita l’urgenza?.
Il ddl Zan stato rinviato, se ne parler dopo le elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre prossimo, se tutto va bene. Nella riunione dei capigruppo di ieri al Senato la legge contro l’omotransfobia non stata messa in calendario per la settimana in corso e adesso il suo futuro diviene sempre pi incerto. C’ da fare lo slalom tra gli impegni dell’aula di Palazzo Madama che da qui a fine anno lasciano ben poche finestre libere.
Mi sono sorpreso, hanno rinviato il ddl Zan a dopo le elezioni. Dove finita l’urgenza? il commento a caldo del vice presidente del Senato Ignazio La Russa alla fine della riunione dei capigruppo. Ma in realt il calendario deciso nella capigruppo stato votato all’unanimit e dunque anche il partito di La Russa, Fratelli d’Italia, si espresso a favore.Il punto che calendarizzare il ddl Zan in questa settimana sarebbe stato rischioso per tutti i partiti. In aula ad attendere la legge c’ il voto del non passaggio agli articoli, un voto che se passasse sarebbe la morte definitiva della legge e se invece non passasse sarebbe un punto a favore verso l’approvazione. Con le campagne elettorali in corso non si sarebbe potuto valutare il numero dei parlamentari presenti in aula, di tutti gli schieramenti.
Si deciso quindi di lasciare libera questa settimana, di calendarizzare per la prossima settimana il green pass e subito dopo impegnare l’emiciclo di Palazzo Madama sulla riforma del processo civile e penale. Quindi arrivano le elezioni e la legge di Bilancio ad ottobre da votare entro la fine dell’anno. Poi, da gennaio, il Parlamento convocato in seduta comune per le elezione del presidente della Repubblica.E poi? Le incognite sul proseguimento della legislatura sono tante.
Ma di finestre volendo ce ne sono: la legge di Bilancio rimane molto tempo in commissione e in aula c’ tempo per discutere e votare il ddl, dice il deputato del Pd Alessandro Zan che ha dato il nome alla legge. Zan convinto: Penso che ce la faremo, perch l’Italia l’unico Paese occidentale che non ha una legge contro i crimini d’odio contro gli omosessuali, la misogenia e l’abilisno. Sono fiducioso ma con le antenne alte per evitare i giochetti di Palazzo sulla pelle delle persone. Chi vuole approvare il ddl Zan deve stare attento ai numeri, nel pallottoliere del Senato: i conti non tornano da quando Italia viva sembra essersi sfilata dalla maggioranza che aveva con Pd, M5s e Leu, e anche le Autonomie sembrano tentennare.
Il ddl Zan rimasto sepolto in commissione in Senato per ben oltre otto mesi prima di arrivare in aula, ostacolato dal presidente leghista della commissione Giustizia Andrea Ostellari. Ed di questi giorni la polemica tra la Lega e Zan. Il deputato del Pd ha scritto nel suo libro di aver visto a Mykonos un deputato della Lega che si baciava con un uomo. E Salvini ha replicato: Se un mio deputato si bacia con un uomo o con una donna affare suo, mi mancava di avere i deputati guardoni. Io quando vado in vacanza mi faccio gli affari miei e non mi importa chi bacia chi.
7 settembre 2021 (modifica il 7 settembre 2021 | 23:21)
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, 2021-09-07 21:22:44
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