“Questa sera io e lo Speaker McCarthy abbiamo raggiunto un accordo sul tetto del debito”. Lo ha annunciato il presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, in una nota sottolineando che si tratta di “un compromesso e quindi non tutti otterranno quello che volevano”. Il presidente ha tuttavia rimarcato il fatto che l’intesa “è una buona notizia per gli americani”.
L’accordo raggiunto nella notte è un “accordo di principio” per aumentare il tetto del debito nazionale, riducendo drasticamente la spesa federale. Si tratta di un’intesa necessaria per scongiurare un default potenzialmente disastroso per gli Stati Uniti, e di conseguenza per i mercati di tutto il mondo, dal 5 giugno in poi. Biden, prima delle ultime trattative, si era mostrato ottimista.
“L’accordo rappresenta un compromesso, il che significa che non tutti hanno ottenuto tutto ciò che volevano”, ha appunto spiegato Biden, definendo l’intesa con i repubblicani al Congresso “una buona notizia per il popolo americano, perché evita quello che sarebbe potuto essere un default catastrofico, capace di portare a una recessione economica, a conti pensionistici devastati e alla perdita di milioni di posti di lavoro”.
Da parte sua McCarthy, in un breve discorso al Campidoglio, ha affermato che “c’è ancora molto lavoro da fare”, aggiungendo però di ritenere l’accordo “degno del popolo americano”.