Mondo del calcio in lutto per la morte di Carlo Tavecchio, ex presidente della Figc scomparso all’età di 79 anni. “Sono profondamente addolorato per la scomparsa di un vero appassionato di calcio come Carlo Tavecchio. Ci lascia un amico dalle grandi qualità umane, molto impegnato nel sociale, e un dirigente preparato, che ha saputo dare voce e dignità alle società dilettantistiche e che non ha mai rinunciato a innovare” le parole di Gabriele Gravina, attuale numero uno della federcalcio. “L’impulso allo sviluppo del calcio femminile in Italia attraverso il connubio con i club professionistici maschili, l’introduzione della Goal Line Technology e del Var, così come la scelta in campo internazionale di appoggiare gli attuali vertici di UEFA e FIFA, sono state sue felici intuizioni” conclude Gravina.
Malagò: “Da tutto lo sport un grazie enorme”
“Carlo Tavecchio era un mio amico e un grande dirigente – è il ricordo di Franco Carraro, attuale Presidente della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC – Amava visceralmente il calcio, soprattutto quello dei dilettanti, a tal punto da non voler mancare all’assemblea del Comitato Regionale Lombardia che presiedeva, nonostante le sue condizioni fisiche non fossero delle migliori. Se si darà seguito alla sua competenza e passione, il calcio avrà un grande futuro”.
Ricorda Tavecchio anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò: “Ha dato tutto, era una persona molto
competente. Il movimento sportivo e del calcio deve riconoscergli un grazie enorme. “Sono molto addolorato per questa ennesima brutta notizia nel nostro mondo. In questi ultimi anni ci siamo sentiti spesso, la mia opinione è che Carlo fosse una persona diversa negli ultimi tempi. Era affettuoso, sensibile, ma aveva sempre questo animo a tutela e a difesa del mondo che ha rappresentato a lungo, quello dei dilettanti”.
“Con Carlo se ne va una parte importante della nostra storia e il suo addio lascia un vuoto enorme”. Così il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Giancarlo Abete, ricorda Tavecchio, a lungo alla guida dei dilettanti. “Ci mancherà il suo instancabile impegno per la Lega e per il calcio dilettantistico, un esempio che resterà incancellabile quanto a dedizione, entusiasmo e competenza – prosegue la dichiarazione di Abete – sempre al servizio delle Società e dei tesserati. Ci mancheranno anche molto il suo dinamismo, la sua concretezza e quella tenacia che sapeva contraddistinguerlo in ogni battaglia”.
“Ha dedicato la propria vita al mondo del calcio”
“La Lega Serie A esprime le più sentite condoglianze alla famiglia del Presidente Carlo Tavecchio. Ha dedicato la propria vita al mondo del calcio, con particolare riguardo al settore dilettantistico e giovanile a cui ha sempre riconosciuto il valore e l’importanza che meritano per lo sviluppo di tutto il movimento” la nota del presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini.
“La Lega Serie B, con il presidente Mauro Balata e le associate, esprime il proprio cordoglio per la morte di Carlo Tavecchio, stringendosi attorno alla famiglia dell’ex presidente della Figc e al Comitato regionale lombardo della Lega Nazionale Dilettanti che perde oggi la sua guida” recita il comunicato della Serie B, con in testa il presidente Mauro Balata.
“La Lega Pro, con il presidente facente funzioni Marcel Vulpis e le associate, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Carlo Tavecchio ex presidente Figc e numero uno del Comitato regionale lombardo della Lega Dilettanti, stringendosi attorno alla famiglia” il post della Lega Pro.