Formare le persone per favorire lo sviluppo di un contesto di lavoro realmente inclusivo che permetta a ciascuno di esprimere il proprio potenziale. Questo l’obiettivo di Digit’Ed – il polo che mette insieme le migliori realtà italiane per la formazione (24ORE Business School, Scuola Greco-Pittella, Accurate e Treccani Accademia) – che ha intrapreso un percorso per arricchire le competenze dei propri dipendenti, al fine di favorire l’inserimento di persone nello spettro autistico e neurodivergenti all’interno della propria organizzazione.
Grazie alla collaborazione con Specialisterne, l’azienda nata in Danimarca pioniera nell’inclusione lavorativa di individui neurodivergenti, Digit’Ed ha sviluppato un programma che promuove l’interazione e la cooperazione tra tutti i dipendenti, attraverso un approccio di reciprocità che migliora l’equità e la produttività. Grazie a sessioni di tutoraggio personalizzate e formazione mirata per il personale della funzione People & Culture, i responsabili, il team di lavoro e tutta la cittadinanza aziendale, vengono forniti gli strumenti idonei alla collaborazione quotidiana.
“Abbiamo tutti da imparare gli uni dagli altri. Questo metodo non solo permette alle persone neurodivergenti di realizzare il proprio potenziale, ma arricchisce anche la cultura aziendale di Digit’Ed, dimostrando come la formazione possa stimolare un ambiente lavorativo più inclusivo e avanzato” dichiara Marco Bolzoni, Head of People & Culture Digit’Ed.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-05-11 16:53:39 ,www.repubblica.it