Una gigantesca bandiera della Palestina è stata dipinta sul tetto del Politecnico di Torino dagli universitari che da un paio di mesi stanno occupando l’aula magna per quella che hanno chiamato Intifada studentesca, azione in cui chiedono di interrompere rapporti accademici con Israele. “In due notti di lavoro, abbiamo voluto rendere duraturo il nostro messaggio a questa istituzione, che dopo 52 giorni di occupazione continua a non dare risposte e a ritrattare le sue stesse promesse. Ora si vedrà dal satellite”: così hanno spiegato le ragioni del gesto, che ha diviso la comunità studentesca e non solo.
Oggi, intanto, è in programma l’incontro del Senato studentesco, convocato dal rettore Stefano Corgnati sul tema della pace dopo le richieste degli studenti.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-07-04 06:58:03 ,torino.repubblica.it