I dispositivi anti abbandono (anche già integrati nei seggiolini) sono obbligatori sulle vetture che trasportano bambini da 0 a 4 anni, seguendo le indicazioni della cosiddetta legge salva bebè entrata in vigore a fine 2019 e con multe introdotte nella primavera successiva. La drammatica vicenda della bambina dimenticata dal padre carabiniere in auto a Roma ha riportato all’attenzione pubblica questi apparecchi che hanno lo scopo preciso di ricordare ai genitori la presenza dei piccoli passeggeri, evitando tragedie.
L’angosciante caso della piccola di Roma ricade drammaticamente in quella che viene chiamata la sindrome del bambino dimenticato (in inglese, fbs o forgotten baby syndrome) che in Italia ha riscontrato finora 11 decessi e che dipende dalle abitudini ripetitive della vita di genitori con figli molto piccoli. Una sorta di black-out della memoria che convince l’adulto di aver portato a termine un compito invece rimasto sospeso. Proprio per evitarlo, i dispositivi anti abbandono si propongono come un promemoria e allarme che dunque da un lato monitora l’eventuale presenza di un bambino dimenticato nella vettura e dall’altro richiama tempestivamente l’attenzione sia in loco con allarmi acustici e visivi sia da remoto inviando notifiche e informazioni per una rapida localizzazione a una serie di contatti.
I dispositivi anti abbandono (qui un po’ di esempi) si possono piazzare sotto al seggiolone oppure sotto al cuscino o ancora fissandoli alle piccole cinture oppure possono essere integrati nei seggiolini. La connessione allo smartphone avviene via bluetooth, in un modo molto simile a delle app nate prima dell’obbligo e altrettanto efficaci (seppur non abbastanza per le norme). La legge salva bebè del 1° ottobre 2018 n° 117 modifica l’articolo 172 del Codice della strada ed è entrata in vigore col decreto seggiolino (n° 122/2019) a novembre. Nel marzo successivo sono state introdotte multe per chi non si è adeguato e vanno da 81 a 326 euro con sospensione della patente da 15 a 60 giorni per i recidivi. I dispositivi sono obbligatori per tutti i veicoli con targa italiana e per quelli con targa estera guidati da residenti in Italia.
Leggi tutto su www.wired.it
di Diego Barbera www.wired.it 2023-06-08 13:53:20 ,