Sempre maggiore attenzione viene indirizzata verso la salute mentale, e soprattutto verso il diffuso disturbo depressivo maggiore, anche grazie alle campagne di sensibilizzazione, come la giornata mondiale per i disturbi mentali, istituita 31 anni fa, che cade il 10 ottobre, e a sempre più numerosi personaggi influenti e noti che parlano di questo tema. Uno dei casi pi recenti è quello di Fedez, cantante e influencer in questi giorni impegnato nella giuria del talent show X Factor, il quale, ospite da Che tempo che fa, la trasmissione condotta da Fabio Fazio, ha parlato di come ha affrontato la sua malattia ma anche dell’importanza di occuparsi del proprio benessere psicologico. Tra le malattie più diffuse in questo campo, c’è il disturbo depressivo maggiore, anche chiamato depressione maggiore, riconoscibile per l’insorgere di specifici sintomi. Vediamo quali.
I sintomi più diffusi del disturbo depressivo maggiore
Il disturbo depressivo maggiore, o depressione maggiore, endogena o unipolare, si manifesta con un profondo senso di tristezza accompagnato da anedonia, ovvero l’impossibilità di provare appagamento, interesse o piacere nei confronti di qualsiasi tipo di attività. Le persone che sono affette da questa condizione presentano anche altri sintomi quali la perdita o aumento dell’appetito seguito da perdita o aumento di peso, disturbi del sonno, come insonnia e ipersonnia, umore depresso, agitazione o rallentamento motorio, astenia, scarsa concentrazione, bassa autostima e stanchezza, pensieri ricorrenti di morte o suicidio.
Come avviene la diagnosi
I criteri con cui viene effettuata la diagnosi di depressione maggiore sono l’insorgenza di almeno cinque dei sintomi elencati sopra e la persistenza di questi ultimi per almeno due settimane. Questi sono le modalità indicate nel DSM- 5, il Diagnostic and Statistical Manual of Metal disorers, Fifth edition, il manuale dove sono elencati i disturbi mentali e le varie sintomatologie.
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di Chiara Zennaro www.wired.it 2023-10-30 13:28:31 ,