Author: Cir. Pel.
Data : 2025-01-01 20:40:00
Dominio: www.fanpage.it
Leggi la notizia su: Napoli Fanpage
LEGGI TUTTO
I botti hanno generato notevoli quantità di polveri sottili, associati alla scarsa ventilazione di queste ore hanno determinato il crollo della qualità dell’aria.
La qualità dell’aria a Napoli nel primo giorno del 2025 è «estremamente scarsa». Colpa (anche) dell’enorme quantità di botti esplosi tra il capoluogo campano e la sua area metropolitana, anche se dalla mappa – quella riportata è una delle più usate, inclusa anche nell’app meteo dell’iPhone Apple – si evince che la stessa situazione è a Salerno e Caserta.
Questo perché il 31 dicembre 2024, giornata caratterizzata da alta pressione e tempo stabile, ha portato foschie e nebbie notturne. Il fenomeno, aggiunto all tonnellate di polveri sottili Pm2,5 e Pm10 e alla scarsissima ventilazione delle ultime ore ha portato ad un crollo della qualità dell’aria in una vasta zona dell’area campana.
Capiremo di più il 2 gennaio quando riprenderà l’attività dell’Arpac, l’Agenzia regionale di protezione ambientale e saranno diramati i bollettini del 31/12 e del 1 gennaio 2025.
Leggi la notizia su: Napoli Fanpage
LEGGI TUTTO
Cir. Pel. , 2025-01-01 20:40:00 ,