Due ragazzini di 14 e 16 anni sorpresi coi coltelli a Napoli, mamma e papà si scusano coi carabinieri

Due ragazzini di 14 e 16 anni armati di coltelli lunghi più di 20 centimetri e beccati dai carabinieri a passeggio a Chiaia, nel salotto buono di Napoli. Quando li hanno sorpresi, i due ragazzini hanno chiesto ai militari dell’Arma di non avvisare i genitori. Ovviamente una richiesta che non poteva essere accettata. Mamma e papà quando sono arrivati in caserma per riprendere i propri figli hanno chiesto scusa ai carabinieri per quanto evento.

Le lame affilate, 23 centimetri dalla punta all’impugnatura, sono state sequestrate. I minori saranno denunciati per porto abusivo di armi. L’intervento è avvenuto nell’ambito dei controlli sulla movida notturna dei carabinieri della compagnia Centro, che hanno controllato i due minori in strada, tra i locali della movida di Chiaia e del centro storico. Sono in forze per arginare qualsiasi deriva violenta, con loro pattuglie del nucleo radiomobile e del reggimento Campania.

Ai carabinieri i due non sapevano cosa rispondere, hanno consegnato quelle due armi ma chiedendo di non avvisare i loro genitori. I carabinieri hanno dovuto farlo, convocando i genitori. I due ragazzini sono tornati a casa.

I controlli dei carabinieri a Napoli

Scene comuni queste, alle quali numeri e statistiche non possono dare giustizia. Scene di un divertimento legato strettamente all’idea di essere intoccabili, invincibili. Alla consapevolezza che un’arma possa risolvere piuttosto che complicare. Alla leggerezza di una scelta che può implicare tanto. Così tanto da non poter sostenere lo sguardo smarrito di una madre e di un padre delusi.

L’ultima notte dei militari della Centro racconta molte storie. Quella di un 46enne indiano sorpreso in strada con un tondino di ferro di un metro. Di un 24enne marocchino trovato all’esterno di un negozio di abbigliamento con alcuni capi soltanto rubati. C’è la storia di un 25enne napoletano trovato in possesso di 7 dosi di marijuana. Le avrebbe vendute, forse proprio a qualche ragazzino in cerca di una spinta chimica per la notte. Poi un 42enne e un 51enne, in auto con 5 telefoni, 5 sim e 2 carte di credito intestate ad altre persone. Anche loro denunciati perché non hanno saputo fornire spiegazioni sull’origine di quel materiale.

E ancora. Nel bilancio un parcheggiatore abusivo di 53 anni e 5 persone alla guida senza patente. Una di queste non supera i 17 anni. Durante il servizio sono stati controllati anche i locali. Uno è stato sanzionato per violazioni in materia igienico sanitaria. Un giovane è stato segnalato alla Prefettura e ben 34 le contravvenzioni al codice della strada notificate, diverse ad automobilisti con targa estera.