A costo di sembrare un’adolescente che si dà delle arie su Booktok – la sotto-comunità di TikTok dedicata alla letteratura – lasciate che mi vanti per un momento: quest’anno ho letto quasi cento libri. Tutto sommato non è stato così difficile e non mi è nemmeno costato un occhio della testa. Il mio obiettivo per il 2023 è leggerne duecento.
Da bambina ero ossessionata dalla lettura. Avevo sempre la testa su un libro, per il disappunto dei miei genitori, degli insegnanti e di chiunque cercasse di intrattenere una conversazione con me a tavola. Come molti miei coetanei, con l’avanzare dell’età ho smesso di leggere con la stessa voracità, lasciando gradualmente cadere l’hobby nel dimenticatoio. Leggere era diventato troppo impegnativo e non era abbastanza divertente. Nell’estate del 2020, il mio compagno mi ha regalato un Kindle e da allora gli ebook mi hanno cambiato la vita. Anche se non sono certo una novità – il Kindle esiste da più quindici anni e i libri digitali sono ancora più vecchi – l’impressione è che continuino a essere sottovalutati. Per questo, vorrei ribadirvi i loro vantaggi.
Come un libro, ma meglio
Come chiunque, anche io so apprezzare un buon libro fisico. Negli ultimi anni però mi sono ritrovata a comprarne sempre meno. Gli ebook non occupano spazio fisico. Non c’è bisogno di portarseli in giro in una borsa, non ci sono multe da pagare se ci si dimentica di restituirli in biblioteca e non c’è da preoccuparsi se ci si versa sopra del caffè. Avere migliaia di ebook in tasca in qualsiasi momento è un plus, ma è l’ingombro ridotto il vero punto di forza degli ebook.
Il dizionario integrato all’interno di Kindle è fantastico. Rileggere il primo cinque % de L’arcobaleno della gravità sarebbe stato molto più difficile se non avessi potuto cercare al volo il significato delle parole che non conoscevo. Lo stesso vale per lo strumento di traduzione, sempre integrato. Una rapida ricerca su Wikipedia, poi, torna sempre utile quando voglio costruirmi un’immagine in testa. I fiori preferiti del protagonista sono le zinnie: che aspetto hanno? La lettura digitale permette di scoprire le risposte con pochi tocchi. Un’altra cosa che trovo molto piacevole è la possibilità di evidenziare le sezioni degli ebook che mi ispirano di più.
I Kindle offrono anche la funzione X-Ray sui titoli supportati, che mi permette per esempio di ricontrollare gli alberi genealogici delle saghe epiche come quelle dei libri da cui è tratto Game of Thrones. Come se non bastasse, il dispositivo mi dà anche una pacca sulla spalla virtuale quando batto un record di lettura, incoraggiandomi a proseguire. La maggior parte di questi strumenti è incorporata nell’esperienza di lettura, un aspetto fondamentale che mi consente di non dovermi mai interrompere o tirare fuori il telefono.
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di Louryn Strampe www.wired.it 2022-11-22 18:00:00 ,