La migliore colomba dal gusto originale ma che conserva la tradizione arriva dal Panificio «Il Buongustaio» di Sant’Antonio Abate. A dirlo è il riconoscimento che è stato assegnato in occasione del concorso gastronomico «Una mole di colombe» andato in scena a Torino e che raduna i migliori chef del settore culinario dolciario nazionale che raduna i migliori lievitisti d’Italia e ogni anno assegna attestati di riconoscimento con l’obiettivo di premiare la tradizione e l’innovazione. Una sfida che nasce da due giovani fratelli, una scommessa vinta con un premio portato da Torino direttamente a abitazione, nella piccola cittadina dei Monti Lattari. «E’ stata una esperienza bellissima» spiega Gianluigi Cacciopoli, che assieme al fratello Salvatore gestisce il piccolo panificio che da anni rappresenta un piccolo e importante punto di riferimento in città. Nato per la produzione di lievitati è cresciuto negli anni fino ad allargare la produzione fino ad arrivare ad affermarsi in concorsi nazionali. «Avevamo già ottenuto un riconoscimento nel 2019 – continua Gianluigi – ma questo è per noi più importante perchè ci siamo confrontati con personaggi di spessore a livello nazionale ed internazionale. E il prodotto che abbiamo realizzato unisce la qualità dei prodotti a chilometro zero con i prodotti genuini e tradizionali della nostra terra». Una colomba realizzata infatti con una riduzione del caffè fatto in abitazione e cioccolato, realizzata con passeri naturali di arancio e limone grattugiati completamente freschi e delle tenute dei fratelli Cacciopoli. «Usiamo inoltre – continua Gianluigi – tre tipi di cioccolato di moronorigine, due fondenti al 72% e 58% e uno a latte pari al 55% e infine come guarnizione la novità è in un caffè tostato in forno, Blu Montain e una spolverata di cioccolato molto vanigliato, un caffè raffinato coltivato sopra i tremila metri. Insomma una colomba tutta da gustare e che si «può acquistare – conclude Gianluigi – sulle nostre pagine Facebook e nel nostro store di via Scafati 165 a Sant’Antonio Abate». Un riconoscimento importante per i due fratelli che nel frattempo sono pronti per nuove sfide culinarie «amiamo il nostro lavoro e ci piace creare sempre nuove ricette e prodotti premiando la qualità e le eccellenze del nostro territorio». @riproduzione riservata
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di Giovanna Salvati
www.metropolisweb.it
2022-04-14 12:58:04 ,