A breve andrà in scena un’altro affascinante spettacolo del cielo. E la protagonista assoluta sarà la Luna. Mercoledì 18 settembre, infatti, si verificherà un’eclissi di Luna parziale. Visibile anche dall’Italia ed Europa, il fenomeno si verificherà nelle prime ore della notte di mercoledì. Sarà, inoltre, la seconda Superluna dell’anno, ossia una Luna piena vicina al suo perigeo, la distanza minima dalla Terra. Ecco di cosa si tratta e come non perdersi questo evento astronomico.
Eclissi di Luna
Per prima cosa, affinché si possa verificare un’eclissi di Luna è necessario che il nostro satellite sia in fase di piena. Inoltre, Sole, Terra e Luna devono essere impeccabilmente allineati, in modo tale che l’ombra della Terra venga proiettata sulla superficie lunare. Questa volta, l’ombra non coprirà interamente la luna, e quindi si tratterà di eclissi parziale e non totale. Nel dettaglio, come vi abbiamo raccontato, l’orbita lunare si trova su un piano inclinato di circa 5 gradi rispetto a quello dell’orbita terrestre. Il corretto allineamento (l’eclissi), quindi, si verifica quando la Luna si trova più o meno in prossimità di uno dei due punti di intersezione (o nodi) fra i due piani, quello terrestre e quello lunare. A seconda del punto esatto nel quale la Luna viene a trovarsi quando è piena si tratterà di eclissi parziale, totale o di penombra.
L’eclissi di mercoledì
La prossima eclissi parziale sarà visibile in Italia ed Europa, Africa occidentale, Nord e Sud America. Si dovrà, tuttavia, impostare la sveglia molto presto. Come riferisce l’Unione astrofili italiani, infatti, la Luna entrerà nella penombra alle ore 02:41, l’inizio della fase parziale sarà alle 04:12, la centralità alle 04:44, mentre la fine della fase parziale e l’uscita della Luna dalla penombra si verificheranno rispettivamente alle 05:15 e alle 06:47. Sebbene l’evento astronomico sarà modesto, con solo l’8,7% della Luna coperto dalla parte più scura dell’ombra terrestre, un’eclissi lunare è comunque uno spettacolo che vale la pena guardare ogni volta che si verifica.
Come ammirarla
Tempo permettendo, come per la maggior parte delle osservazioni celesti che coinvolgono la Luna, non è necessaria alcuna attrezzatura per proteggere gli occhi. Basterà allontanarsi dalle luci della città e forse in questo caso sarà la scelta migliore portarsi anche una buona tazza di caffè. Per chi non volesse alzarsi così presto, invece, è possibile seguire l’evento in diretta streaming grazie al sito TimeAndDate e al Virtual Telescope Project dell’astrofisico Gianluca Masi che dall’osservatorio di Manciano in Toscana inizierà a seguire l’eclissi a partire dalle 2:30 della notte del 18 settembre.
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di Marta Musso www.wired.it 2024-09-16 13:08:22 ,