Stephan El Shaarawi, attaccante della Roma da sempre mobilitato nel sociale, dedica il suo impegno ambientalista soprattuto ai bambini. “Li ho sempre avuti a cuore, e sono loro che beneficeranno del nostro impegno se riusciamo a cambiare le cose”.
C’è stato un momento preciso in cui hai sentito scattare una maggiore vicinanza ai temi sociali – da sempre sei attivo su molte campagne solidali con i meno fortunati – e soprattutto ambientali?
“Non c’è stato un momento preciso. Dentro ho sempre sentito la volontà di restituire qualcosa alle comunità su cui potevo avere un’influenza positiva attraverso il mio esempio in campo e fuori. Già nel 2012 quando ero al Milan ho preso parte a una serie di iniziative tese a dimostrare come le regole dello sport possano giocare un ruolo in campo oncologico con un’iniziativa sostenuta dalla presidenza del Consiglio, Figc e Federazione dei medici sportivi. E sul web abbbiamo ‘giocatò il campionato della salute. Durante il Covid, con mio fratello, ci siamo uniti ad altri atleti sempre a supporto del tema della salute delle fasce più deboli, in particolare i bambini. Oggi ad essere debole e aver bisogno del nostro aiuto è il Pianeta, la Natura, per questo la petizione di Green&Blue è stata un’iniziativa trasversale e importante che ha coinvolto calciatori della Nazionale e Campioni assoluti di altre discipline, che mi ha ulteriormente sensibilizzato. Ho sempre avuto a cuore i bambini e sono loro, le giovani generazioni, le più sensibili a questi temi ma anche quelle che più beneficeranno del mio e del nostro impegno oggi, se agiamo insieme per cambiare le cose”.
L’As Roma, nella sua compagine femminile, vanta già una rappresentante, Elin Londstrom, impegnata su questo fronte grazie alla Fondazione WePlayGreen che ha preso parte alla Cop27 ma, come te, anche con iniziative nel suo vivere quotidiano: consapevolezza nell’utilizzo delle risorse come l’acqua, raccolta differenziata anche al centro sportivo, attenzione alla mobilità, ibrida o elettrica, con spostamenti che prediligano soluzioni con minore impatto sul nostro Pianeta. Ti piacerebbe contribuire più attivamente insieme al tuo club per migliorare queste buone pratiche e quale gesto senti più vicino al tuo vivere la sostenibilità, come persona e come atleta?
“Sono fortunato di giocare in un club come la AS Roma, che sia nelle colleghe del femminile che come club ha una sensibilità e un impegno sempre maggiore anche con la nuova proprietà, nel vivere quotidiano ma anche nella visione. La città di Roma ha ospitato un confronto costruttivo di Figc e Uefa che ha delineato una precisa strategia cui il club ha aderito come sottolineato da Elin. Come atleta e persona sono pronto a fare del mio meglio per far parte di questa transizione che non è più rinviabile”.
Hai evidenziato come gli atleti possano e debbano agire con gli strumenti che gli sono propri: spingere i tifosi e utilizzare la loro forza mediatica. Tu hai un grande seguito sui social e puoi influenzare le abitudini di appassionati e tifosi, non solo a Roma ma a livelllo internazionale.
“Credo che il mio ruolo come atleta e quello del calcio più in generale possa essere proprio quello di informarsi in primis e l’ultima Cop è stata un’occasione per farlo – dunque aumentare la consapevelozza – ed informare poi, per farsi amplificatore di istanze e progetti davvero concreti che possano dare l’esempio, compensando le emissioni che inevitabilmente i nostri spostamenti e quelli dell’industria generano e facendo sistema tra atleti di Paesi diversi, afffinché il calcio abbia un obiettivo valoriale comune più grande in difesa dell’ambiente, In questa partita l’obiettivo è comune e il gol da fare uno solo, per il bene di tutti”.
Source link
[email protected] (Redazione di Green and Blue) , 2022-12-23 06:46:31 ,
www.repubblica.it
[email protected] (Redazione di Green and Blue) , 2022-12-23 06:46:31 ,
Il post dal titolo: El Shaarawi, il calcio e l’ambiente: “Dobbiamo aiutare il Pianeta per i bambini” scitto da [email protected] (Redazione di Green and Blue) il 2022-12-23 06:46:31 , è apparso sul quotidiano online Repubblica.it > Green and blue