Europee, un mega sondaggio sulla premier e sul governo- Corriere.it

Sebbene continui a dire che decider all’ultimo momento, la prospettiva che Giorgia Meloni si candidi alle Europee appare verosimile. La sua tesi che misurare il consenso dei cittadini l’unico elemento che conta. Dunque, considera il voto di giugno una sorta di mega-sondaggio su un anno e mezzo di governo. Il fatto che poi non andr a sedere nel Parlamento europeo passa in secondo piano, rispetto a questo schema. sovrastato sia dalla voglia di vedere se la luna di miele con la sua Italia continua; sia di provare a spostare a destra l’Ue.

Almeno, questo ha dichiarato nell’intervista televisiva di ieri a Rete4, una delle tv berlusconiane. Sui rapporti di forza tra alleati, invece, c’ stato un grande silenzio. Solo un accenno al leader leghista Matteo Salvini, per dire che non ci ha litigato. Per il resto, le bordate sono state riservate alle opposizioni: parole abrasive e molto dirette, abbinate a una difesa totale di quanto la sua maggioranza sta facendo; e all’affermazione un po’ azzardata secondo la quale oggi le nomine sarebbero basate sul merito e non sull’appartenenza politica.

Probabilmente un’impostazione condizionata dalla campagna elettorale. Ma si indovina anche la voglia di sottolineare l’esclusione che la sua destra ha subto negli anni…