Abbiamo avuto Zico a Udine ma erano altri tempi, altro sport, altro mondo. Per questo fa effetto vedere Fabregas al Como, senza alcuna offesa per nessuno. Cesc Fabregas appartiene all’immaginario del calcio spagnolo più bello di sempre, inarrivabile nelle sue vittorie europee e mondiali ma soprattutto nelle sue declinazioni di bellezza. Qualcosa di mai visto prima, o forse l’elaborazione di un canone che pareva inapplicabile e immodificabile se non da chi l’aveva inventato, e sempre in Olanda si torna.