Il dolore della famiglia del ragazzino di origine senegalese ucciso ieri da un altro 16enne in Via Piave a Bologna: “Illuminava le nostre giornate, neanche lo conosceva quel ragazzino”. Gli amici: “Fallou era un ragazzo solare e carismatico”
immagine di repertorio
“Non lo conoscevamo neanche, questo ragazzino. Mio figlio non lo conosceva. Lui si è messo in mezzo per difendere gli amici, ecco perché è deceduto”. A parlare è Daniela, mamma di Fallou, il 16enne ucciso Bologna da un coetaneo.
La dama si dice certa: non era il figlio il bersaglio della rabbia del ragazzino che si è trasformata in omicida nella serata di ieri, mercoledì 5 settembre, in via Piave. Il 16enne – che ora è accusato di omicidio e tentato omicidio – ha però colpito anche altri due membri del gruppetto di amici di cui faceva parte Fallou. Ferite fortunatamente non gravi.
Il dolore della famiglia di Fallou
La famiglia, di origine senegalese, non riesce a a spiegarsi ciò che è capitato: “Era un ragazzo amato da tutti, aveva tanti amici: ora non tornerà più. Illuminava le nostre giornate”, dicono a proposito del giovane che ha perso la vita. Fallou “si faceva sempre in quattro per aiutare gli altri”, dicono, e forse proprio questa generosità potrebbe essere all’origine del dramma.
Il 16enne era da poco tornato da un viaggio in Senegal insieme ai suoi cari.
Fallou ha preso l’aereo per la prima volta – ha detto la madre mostrando foto e video del ragazzo sorridente – siamo stati sempre insieme, noi tre. Ieri sera, dopo avere mangiato una pizza con il nonno, Fallou è uscito intorno alle 21. Verso le 22, il suo amico mi ha chiamata al telefono. Mi ha detto di correre perché Fallou era stato ferito: quando io e il padre siamo arrivati in via Piave, lo abbiamo visto sull’pronto soccorso”.
Anche il padre del giovane si avvicina alla madre e aggiunge: “Mio figlio non tornerà più, nessuno me lo potrà più riportare a casa”.
Gli amici: “Fallou, un ragazzo solare e carismatico”
“Era un ragazzo solare e molto carismatico, io lo conoscevo da tre anni e solo 10 giorni fa abbiamo fatto gli esami di recupero insieme, sono davvero scioccato”. Sono le parole al telegiornale di E’tv di un compagno di scuola di Fallou.
Il ragazzo frequentava l’istituto Belluzzi-Fioravanti e alcuni compagni oggi si sono ritrova nel parco dell’ex Velodromo, poco lontano dal luogo dove è avvenuto l’omicidio.
“Non sappiamo nulla sulla causa scatenante della lite. Abbiamo saputo questa mattina quello che era successo – spiega un altro ragazzo – dalla storia su Instagram di un amico che era presente ieri sera e ha messo una dedica per Fallou”.
Source link
di Biagio Chiariello
www.fanpage.it
2024-09-05 15:20:12 ,