Non va meglio per la Lega al Sud. Secondo le proiezioni del Consorzio Opinio Rai, a Palermo il Carroccio (che qui si presenta come Prima l’Italia) è al 4,8%. Mentre Fdi svetta al 9%.
Flop del M5s quasi ovunque sotto il 5%
In questo scenario, c’è da registrare anche il cattivo risultato del M5s. Il movimento non ha presentato la lista in città importanti come Parma e Verona. In Sicilia, storico granaio di voti per il movimento, i 5 Stelle hanno presentato la lista in coalizione con il Pd solo in 3 Comuni su 120 (Palermo, Messina e Scordia in provincia di Catania). E a Palermo, secondo le proiezioni del Consorzio Opinio Rai, il M5s non va oltre al 7,3%. A Taranto, dove il M5s correva con il Pd, siamo al 4%. A Barletta dove invece correva da solo, siamo sotto il 3%. Il movimento viaggia intorno al 2% a Catanzaro. E intorno all’1% a L’Aquila.
Le cose non vanno meglio al Nord. insufficiente il dato di Genova (la città di Beppe Grillo) dove il M5s è al 4,5% mentre cinque anni fa, nella precedente tornata amministrativa, aveva raccolto il 18,4%. Il movimento è quasi scomparso a La Spezia (2%) dove cinque anni fa era all’8,7%. Male anche a Lodi (2%) e ad Alessandria con il 3,5% (contro il 12,2% del 2017). Anche a Piacenza, dove il Movimento ha tentato un esperimento di sinistra radicale, assieme a Sinistra italiana e Verdi in competizione con il Pd, il risultato è stato molto insufficiente: 2% rispetto al 9% di cinque anni fa. Solo il 2% a Pistoia e l’1,3% a Padova.
«I dati non ci soddisfano», dice senza tanti giri di parole Giuseppe Conte che però rassicura sulla tenuta dell’alleanza con i Dem: «Un’azione congiunta non può essere compromessa da questa tornata elettorale».
Youtrend: Pd prima lista
Nel complesso la lista più votata alle Comunali è il Pd con il 17,2%, davanti a Fratelli d’Italia al 10,3%, Lega al 6,7% e Fi al 4,6%. M5s, raccoglie solo il 2,1%. A registrarlo è YouTrend che evedenzia anche come la parte del leone la facciano le liste civiche: quelle di centrodestra raccolgono il 22,2%, quelle di centrosinistra il 18,7%. Nel complesso, le liste di centrodestra ottengono il 43,8% dei voti validi, contro il 41,9% ottenuto dalle liste della coalizione di centrosinistra.