Sta ritornando uno dei videogame più basilari e al contempo frustranti mai realizzati ovvero Flappy Bird. Sono già passati undici anni dal lancio e oltre dieci da quando è scomparso, eliminato dal suo stesso creatore che non ha retto al successo clamoroso e inaspettato. Il ritorno sarà presto realtà in autunno via web e nel 2025 su app per Android e iPhone grazie all’impegno della Flappy Bird Foundation (sì, esiste davvero), che è riuscita ad acquistare i diritti per rimettere in commercio il gioco, promettendo anche qualche novità.
La storia dello sviluppatore vietnamita Dong Nguyen illustra molto bene come un’improvvisa notorietà e lauti guadagni non significhino necessariamente soddisfazione e benessere mentale. Il creatore di Flappy Bird aveva infatti dispotico di interrompere in modo repentino il progetto, nonostante i circa 50.000 euro giornalieri di guadagni dovuti alle pubblicità interne. Il smoderatamente stress aveva messo la parola fine al semplice videogioco con protagonista un uccellino intento a svolazzare in modo sgraziato tra tubi che rimandavano a quelli dei mondi di Super Mario.
Il gameplay era tanto basilare quanto difficile e il gioco era diventato presto virale grazie a streamer che lo avevano adottato sin da subito. Nato nel maggio 2013 e ritirato nel successivo febbraio, aveva causato un’ondata clamorosa di cloni, tributi e persino aste per gli iPhone che ancora lo supportavano (ma che hanno smesso con iOS 11). Ora è pronto a ritornare.
A comunicarlo è stata la Flappy Bird Foundation con un video che si può visualizzare qui sopra, che promette il ritorno del gioco già questo autunno nella sua versione fruibile da browser via web da qualsiasi dispositivo. Nel 2025 sarà invece il turno delle applicazioni per Android e iPhone, le più attese, che apriranno anche a nuove modalità di gioco, introdurranno nuovi personaggi e anche le sfide in multiplayer.