Donald Trump è determinato a vedere Matt Gaetz confermato a segretario alla Giustizia. Lo vuole «al 100%» nonostante le critiche e i dubbi sulla sua capacità di conquistare i 51 voti necessari in Senato per la conferma. Lo riporta Cnn citando alcune fonti, secondo le quali Trump ritiene che Gaetz sia il componente più importante del suo governo.
Trump ha poi nominato Chris Wright segretario per l’Energia e membro del nuovo consiglio nazionale per l’Energia e William Owen Scharf assistente del presidente e segretario dello staff della Casa Bianca. «Will è un avvocato molto dotato che avrà un ruolo decisivo nella mia squadra alla Casa Bianca», ha annunciato il tycoon.
«Tensioni a Mar-a-Lago sul prossimo segretario al Tesoro»
Scontro a Mar-a-Lago su chi potrebbe essere il prossimo segretario al Tesoro. Dopo giorni di agitazione dietro le quinte, le tensioni sono emerse pubblicamente con Elon Musk e Robert F. Kennedy Jr, due dei maggiori alleati del presidente eletto, che si sono espressi a favore di Howard Lutnick. Lo riporta il Wall Street Journal sottolineando che fino a venerdì le chance dell’amministratore delegato di Cantor Fitzgerald erano ridotte al lumicino. Ora, però, le uscite pubbliche in suo favore di Musk e Kennedy, che hanno complessivamente più di 210 milioni di follower su X, aumentano la pressione su Trump affinché scelga Lutnick.
Prime grane per Trump
La squadra di Donald Trump è così alle prese con le prime grane legate alle nomine. Molti dei nomi scelti dal presidente-eletto hanno creato tensioni politiche fra i repubblicani senza però intaccare il transition team, convinto e sicuro del suo operato.
Poi, però, sono arrivate a sorpresa le accuse di aggressione sessuale contro Pete Hegseth, nominato alla guida del Pentagono, e lo staff del presidente-eletto è piombato nel caos.