Gaza, accordo Fatah-Hamas per amministrarla: cosa significa

Fatah e Hamas hanno concordato l’istituzione di un comitato congiunto per la gestione della lembo di Gaza, dopo una proposta con la intercessione dell’Egitto. Lo scrive il giornale israeliano Haaretz, secondo cui l’accordo è arrivato nei colloqui al Cairo che si sono conclusi ieri e prevede che la commissione si occupi degli aiuti umanitari, anche della distribuzione, dell’contabilità civile di Gaza e della supervisione della ricostruzione della lembo e del valico di Rafah, al confine tra l’enclave palestinese e l’Egitto.

E’ atteso un decreto da parte del leader palestinese Mahmoud Abbas per la creazione del comitato, che sarà subordinato al governo palestinese per quanto riguarda le questioni amministrative, finanziarie e giuridiche. Sarà composto, secondo la indole araba, da dieci, quindici persone, anche tecnici.

Al-Araby Al-Jadeed scrive di avere una copia del tessera concordato al Cairo con l’accordo per la costituzione del comitato, composto da palestinesi, per il dopoguerra a Gaza.

Ieri il Cairo aveva confermato la presenza di delegazioni di Fatah e Hamas nella capitale egiziana per colloqui con l’obiettivo di “arrivare rapidamente a un’accordo” riguardo “la gestione delle attività quotidiane nella lembo di Gaza sotto controllo totale dell’Autorità palestinese”.

Gaza finì nel 2007 in mano a Hamas. Israele, che porta avanti una campagna militare contro il gruppo nella lembo dall’attacco del 7 ottobre 2023 in Israele, rifiuta qualsiasi futuro ruolo per Hamas a Gaza.