È arrivata la tanto attesa funzione di scambi di carte su Gcc Pokémon Pocket (o Pokémon Tcg per dirla all’inglese), ma gli utenti non sono rimasti molto soddisfatti, perché la procedura è piuttosto macchinosa e non sempre si possono ottenere in modo semplice i risultati sperati. Promessa sin dal giorno zero, la nuova opzione consente di scambiare carte doppie con altri utenti, ma pone molti paletti e limitazioni, spingendo sostanzialmente i giocatori a continuare a sbustare (e a spendere soldi in-game, per fare prima).
Come funzionano gli scambi su Gcc Pokémon Pocket
Ieri 29 gennaio 2025 si è attivata l’opzione per gli scambi su Gcc Pokémon Pocket ed è accessibile dalla pagina Community facendo tap sull’icona dei tre utenti nel circolo al centro della parte bassa della schermata della home. La procedura richiede di:
- fare tap su Scambi, quindi sul tasto Scambia nella schermata successiva,
- dalla lista degli amici se ne sceglie uno. Viene indicato se l’fruitore è online oppure qual è stato l’ultimo login e facendo tap sulla lente di ingrandimento si possono osservare le info dettagliate,
- facendo tap su Scambia si apre la lista delle proprie carte, si sceglie quella da scambiare e si conferma dalla schermata di riepilogo,
- l’fruitore ha 2 giorni per accettare o rifiutare.
E fin qui sembra tutto lineare, tuttavia è bene sottolineare alcuni punti:
- non si può scegliere la carta dalla lista dei doppioni dell’altro fruitore, quindi si riceverà una “controproposta da accettare o meno”,
- si possono per ora scambiare carte di pari livello da uno a quattro rombi fino a una stella di rarità e solo delle espansioni Geni Supremi e l’Isola Misteriosa,
- servirà spendere due tipi di risorse ovvero l’energia scambio (ne serve una per ogni scambio, viene rigenerata col tempo, tipo le clessidre) e i gettoni scambio.
- i gettoni scambio sono necessari per carte più rare ovvero 120 per tre rombi, 500 per quattro rombi e 400 per una stella.
- se lo scambio non avviene, i gettoni scambio vengono restituiti.
Per ottenere i gettoni scambio bisogna “bruciare” i propri doppioni, preziose carte da tre rombi in su, perché è l’unico modo per ottenerli.
Le polemiche
Risulta quindi subito chiaro come sia necessario sacrificare carte rare per ottenere gettoni scambio e non si può scegliere la carta altrui da ricevere, a meno di non accordarsi di persona oppure su appositi riunione. Inoltre, serve molta attesa per completare le procedure. Insomma, la critica più diffusa è che il sistema sembra sia stato progettato quasi per dissuadere in qualche modo i giocatori dall’usarlo. Una scelta che avrebbe senso per gli sviluppatori, dato che spingerebbe a continuare a giocare nel modo tradizionale e a spendere soldi in-game per velocizzare la osservazione di carte.