Dopo più di 48 ore è arrivato il momento dell’incontro. Tanto richiesto. Tanto atteso. Dopo che quelle affermazioni sulla strage di Bologna e sull’innocenza di Ciavardini, Mambro e Fioravanti hanno indignato, ferito. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, a margine della presentazione della nuova emodinamica a Latina, ha comunicato che oggi pomeriggio incontrerà di persona Marcello De Angelis, il responsabile della comunicazione istituzionale della Regione. E si confronteranno sulle affermazioni fatte dall’ex Nar e che hanno sollevato polemiche anche nel governo.
Rocca: «De Angelis ha fatto un errore parlando di certezza»
«Vedrò Marcello De Angelis lunedì pomeriggio e sentirò cosa mi dirà. La mia posizione, anche sulle sentenze, l’ho espressa ieri con chiarezza. De Angelis ha commesso un errore importante parlando in termini di certezza – ha ribadito il governatore, dopo il primo commento di ieri – anche se a titolo personale. Io farò le mie valutazioni ma lui non ha alcun ruolo politico nell’amministrazione regionale».
«Giorgia Meloni non è felice»
La situazione che si è creata a causa delle dichiarazioni di Angelis ha infatti generato grande scontento, e non solo nelle opposizioni che hanno più volte chiesto a Rocca e alla premier di prendere una posizione netta. «Io mi sento spessissimo con la Meloni, abbiamo avuto modo di sentirci: mi ha chiesto di chiarire e certamente non era felice per quanto accaduto». Per sapere se l’incontro sarà davvero chiarificatore e se De Angelis riuscirà a rimanere al suo posto nella comunicazione regionale bisognerà attendere quindi ancora qualche ora.
Pisana: le opposizioni contro Rocca
Immediata la reazione dei capigruppo di opposizione alla Pisana che tuonano contro Rocca e la lentezza nel rimuovere dal suo incarico De Angelis: «Riteniamo che quanto scritto, e peraltro ribadito da Marcello De Angelis, sia estremamente serio e incompatibile con il suo ruolo in Regione – scrivono in una nota Mario Ciarla (Pd) Roberta Della dimora (5s) Marietta Tidei (Azione-IV) Claudio Marotta (AVS) Alessandra Zeppieri (Polo Progressista) e Alessio D’Amato (Insieme per il Lazio) – Non possiamo accettare che un tentativo di revisionismo storico, su sentenze passate in giudicato e sulla matrice neofascista della strage come scritto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, provenga da una figura istituzionale». E annunciano che depositeranno una richiesta di convocazione di un Consiglio: «Vogliamo che questa vicenda sia discussa nelle sede istituzionali con il presidente Rocca e non lasciata ad un colloquio privato personale di cui ignoriamo gli esiti. i morti della strage di Bologna e i loro familiari meritano rispetto».
Si allarga la polemica
Anche la vicepresidente della Camera e deputata Pd, Anna Ascani interviene nell’acceso dibattito sulle parole di Rocca: «De Angelis non può restare al suo posto, a meno che il presidente della Regione non condivida le sue posizioni». Per l’ex ministro e senatore M5S Stefano Patuanelli, «Rocca deve prendere le distanze in modo fermo». La presidente della commissione regionale del Lazio Piani di Zona, la dem Sara Battisti chiede, invece, al governatore di riferire in aula. «Rocca intende “ascoltare le ragioni di De Angelis” ed eventualmente decidere? Mi permetto di suggerire al presidente di non ascoltare alcuna ragione, di condannare con fermezza quanto accaduto e di riferire a breve in consiglio regionale. Le dimissioni di De Angelis sono necessarie».
Source link
di
roma.corriere.it
2023-08-07 11:05:13 ,