Giovane accoltellato: la rissa esplosa per un parcheggio – Campania

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(v. Giovane accoltellato dopo veglione… delle 11.57)


(ANSA) – AVELLINO, 03 GEN – Un diverbio esploso in rissa per
un parcheggio: sarebbe questa la banale ragione all’origine del
ferimento del 21enne Roberto Bembo, accoltellato domenica
mattina nel piazzale di un bar di Mercogliano, in provincia di
Avellino, ricoverato in gravissime condizioni nell’ospedale
capoluogo irpino. Gli investigatori della Squadra Mobile,
coordinati dal pm della Procura di Avellino, Vincenzo Toscano,
avrebbero ricostruito nei dettagli dinamica e responsabilità su
quanto accaduto poco prima delle sette di domenica scorsa in via
Nazionale Torrette.
   
Tra il gruppo di amici della vittima e quello composto da
Daniele Sciarrillo, 30 anni, suo fratello Luca e Nico Iannuzzi,
23 anni, (dalla sera di domenica, il primo è ai domiciliari, gli
altri due in carcere, tutti accusati di tentato omicidio, ndr),
c’è stato un battibecco per un’auto parcheggiata nei pressi del
bar che ostruiva il passaggio. Dalle parole ai fatti il passo è
stato breve. E’ seguita una breve ma violenta colluttazione tra
i due gruppi.
   
Quando la rissa sembrava essersi conclusa, i tre indagati,
che si erano allontanati, sono tornati all’improvviso sul posto.
   
A colpire prima con un tirapugni al volto Roberto Bembo e poi ad
accoltellarlo al collo, alla schiena e all’addome sarebbe stato
Nico Iannuzzi, figlio di un pregiudicato ritenuto affiliato al
clan Partenio, il sodalizio camorristico con base a Mercogliano
attivo per anni nelle attività criminali nel territorio del
Partenio e della Bassa Irpinia.
   
Il quadro investigativo è stato ricomposto grazie alle
numerose testimonianze raccolte e alle immagini riprese dalle
telecamere installate nella zona. (ANSA).
   

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