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Diversi testimoni ascoltati in Questura, si teme per la sua vita
(ANSA) – NAPOLI, 30 GIU – “Era uscito per compare dei
cornetti per un’amica e non è più tornato: stiamo vivendo un
incubo, rivoglio mio figlio”. A parlare è Rosaria Vicino, madre
di Andrea Covelli, il ragazzo di 27 anni, del quartiere Pianura,
di cui si sono perse le tracce qualche giorno fa.
Secondo quanto racconta la donna all’Ansa, Andrea era fermo, in
sella al suo scooter, in attesa che si presentasse la sua amica,
quando è stato affiancato da un altro scooter sul quale c’erano
due persone: “Sembrava fosse una rapina, – dice ancora la mamma
del giovane scomparso – gli hanno preso il telefono e il
portafogli. Poi il passeggero si è messo alla guida dello
scooter di Andrea e l’altro se l’è caricato sul suo. Da quel
momento non ci sono più tracce di mio figlio. Siamo persone
oneste che lavorano, stiamo vivendo un incubo”.
Diverse persone sono state ascoltate oggi dalla Squadra Mobile
di Napoli e dagli agenti del Commissariato Pianura nell’ambito
delle indagini sulla scomparsa del giovane.
Le ricerche sono iniziate a seguito di una denuncia presentata
dalla mamma, sorella di una persona nota alle forze dell’ordine
che molti anni fa ha ricoperto un ruolo nel contesto criminale
del quartiere Fuorigrotta.
La donna ha presentato anche una integrazione alla prima
denuncia riportando elementi che non avvalorano la tesi
dell’allontanamento volontario e che fanno ritenere che possa
essere successo qualcosa di grave al figlio.
Non si esclude un’azione trasversale, nell’ambito di uno scontro
tra gruppi criminali locali rivali, che potrebbe anche aver
portato a un involontario sbocco tragico.
L’attività investigativa della Polizia di Stato, al momento, è
finalizzata a ricostruire le ore immediatamente precedenti alla
scomparsa del giovane. (ANSA).
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