Fino a quando sar obbligatorio il green pass? L’ipotesi di estenderlo fino a giugno 2022. La decisione definitiva a novembre, anche per lo stato di emergenza nazionale. Il sistema dei colori delle regioni ritenuto indispensabile, anche in vista del Natale
Stato di emergenza fino a marzo e green pass obbligatorio fino a giugno: questa l’intenzione del governo per gestire la seconda fase della campagna vaccinale ma soprattutto garantire l’apertura dei locali pubblici e lo svolgimento dell’attivit lavorativa anche se i contagi da Covid-19 dovessero continuare a crescere. In entrambi i casi il governo dovr procedere con un nuovo decreto perch le misure per gestire la pandemia scadono il 31 dicembre. Le date potrebbero essere differenziate, ma sull’obbligo di certificazione verde sembra scontato che si andr avanti fino all’estate perch, ha specificato il ministro della Salute Roberto Speranza, ci consente di tenere aperti tutti i luoghi della socializzazione, della cultura, i ristoranti, le scuole e le universit. Un piano che ha gi provocato la reazione dura dell’opposizione con la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni che chiede all’esecutivo di ammettere gli errori e i ministri della Salute Speranza e degli Esteri Luigi Di Maio che ribadiscono la necessit di green pass e vaccini per evitare le chiusure.
LO STATO DI EMERGENZA
Il decreto in vigore scade il 31 dicembre. Secondo la legge lo stato di emergenza nazionale pu durare 12 mesi prorogabili per altri 12, e poich fu decretato la prima volta il 31 gennaio 2020, alla stessa data del 2022 non si potranno stabilire ulteriori rinnovi. A fine novembre si decider dunque come procedere. C’ l’ipotesi di trasformare la norma in un emendamento ad altri provvedimenti — ad esempio il milleproroghe — come avviene per il terremoto, oppure creare un provvedimento ad hoc. L’ultima proroga che copre fino al 31 dicembre stata inserita nel decreto che ha reso obbligatorio il green pass ed possibile che si proceda allo stesso modo, sia pur fissando scadenze diverse.
IL GREEN PASS
Se per lo stato di emergenza finora i rinvii sono stati di tre mesi, massimo sei, la certificazione verde potrebbe essere obbligatoria fino all’estate o addirittura oltre. Obiettivo del governo infatti raggiungere l’immunit di gregge e dunque convincere anche i pi restii a vaccinarsi. Dopo la scelta di renderlo obbligatorio per i lavoratori prevedendo la sospensione da funzioni e stipendio per chi non lo esibisce, sono aumentati i certificati di malattia dei dipendenti pubblici e privati. L’Inps ha intensificato i controlli per individuare chi usa questo espediente per sottrarsi all’imposizione e molti potrebbero essere costretti a tornare in ufficio. Secondo alcuni ministri la proroga della misura potrebbe dunque essere utile per allargare la platea di chi decide di immunizzarsi oppure, questa la priorit, per proteggere chi lo ha gi fatto e rischia di ammalarsi entrando in contatto con chi pur non essendo vaccinato non si sottopone a tampone. Il green pass sar dunque mantenuto fino a quando il virus continuer a circolare e ci saranno nuovi positivi ogni giorno.
SMART WORKING
Le regole sullo smart working sono gi state stabilite e il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta ha dichiarato di puntare al ritorno dei dipendenti pubblici in presenza, consentendo di rimanere in lavoro dall’esterno degli uffici a una quota non superiore al 15%. Lo stato di emergenza consente di rinegoziare gli accordi sia nel settore pubblico sia nel privato, proprio sulla base dell’andamento della pandemia.
LE MASCHERINE
Alla scadenza dei decreti bisogner rivedere anche tutte le misure in vigore per contrastare la diffusione del Covid-19 e decidere quali prorogare. Attualmente al chiuso previsto l’obbligo di mascherine e, in alcuni luoghi, anche il distanziamento e sembra scontato che entrambe le regole saranno confermate. Nuove valutazioni dovranno invece riguardare i protocolli di sicurezza delle varie attivit che vengono aggiornati sulla base dell’andamento della curva epidemiologica e della campagna vaccinale e in alcuni casi — ad esempio il periodo di quarantena per i vaccinati — potranno essere rivisti con alcuni allentamenti.
I COLORI DELLE REGIONI E IL NATALE
Sicuramente rimarr in vigore fino a quando ci saranno nuovi positivi il sistema che stabilisce le eventuali restrizioni da imporre calcolando l’incidenza dei casi di contagio rispetto al numero di abitanti, ma soprattutto la percentuale di posti occupati negli ospedali, sia in area medica che in terapia intensiva. Si tratta di un meccanismo concordato con i governatori che ha mostrato di funzionare visto che attualmente tutta l’Italia in zona bianca, le attivit rimangono aperte, stato eliminato il coprifuoco. E dunque si ritiene indispensabile, soprattutto in vista delle festivit di fine anno e delle occasioni che nella stagione invernale prevedono incontri tra le persone al chiuso.
2 novembre 2021 (modifica il 2 novembre 2021 | 07:24)
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