di Kevin Carboni
Dagli alimentari ai negozi per la cura degli animali, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato il decreto n cui vengono individuate tutte le attività per cui non sarà necessario esibire il green pass, a partire dal prossimo primo febbraio. Da questa data infatti, l’uso della certificazione sarà obbligatorio quasi dappertutto e scatteranno inoltre le multe per le persone over 50 non vaccinate. Vediamo nel dettaglio cosa è stato deciso dal governo.
Negozi alimentari e supermercati
Non servirà alcuna certificazione per accedere a supermercati, negozi di generi alimentari al dettaglio, negozi di surgelati, pescherie, macellerie, birrerie, enoteche e mercati rionali. In nessuna di queste attività si potranno però consumare gli alimenti e le bevande acquistate, ma sarà possivbile solo acquistare i prodotti.
Farmacie, negozi per prodotti sanitari e ottici
Ingresso libero a tutte e tutti, a prescindere dalla certificazione, per andare in farmacie, parafarmacie, erboristerie e altri negozi che vendono prodotti igienico sanitari compresi deodoranti e saponi. Nessuna certificazione richiesta anche per andare dagli ottici.
Edicole e librerie
Presso edicole e librerie all’aperto si potranno acquistare libri e riviste senza green pass.
Tabaccai
Niente green pass per gli esercizi all’aperto, mentre sarà necessario per quelli al chiuso.
Carburanti e riscaldamento
Accesso libero anche ai benzinai, per acquistare carburante e prodotti per il riscaldamento come pellet, legna e altri combustibili.
Questure e uffici giudiziari e sociosanitari
In questi uffici si potrà entrare senza green pass solo in caso di urgenza, come una denuncia da presentare o per altre operazioni non rimandabili.
Prodotti per animali
Niente certificazione anche per accedere ai negozi che vendono cibo e prodotti per la salute e la cura degli animali.
I controlli
Anche nelle attività dove non è previsto l’obbligo del green pass, le autorità effettueranno controlli a campione.
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www.wired.it
2022-01-21 13:13:42