“Ho avuto paura. Quell’uomo mi ha dato una spallata, ha allargato il braccio come per colpirmi e io l’ho colpito prima che mi colpisse lui: mi dispiace, vorrei incontrarlo per chiedergli scusa”. A parlare è lo studente di 16 anni che venerdì scorso, poco dopo le 12, in corso Unità d’Italia a Torino, ha sferrato il pugno che ha messo al tappeto l’agente immobiliare Marco Nebiolo, 47 anni, causandogli un trauma cranico.
Mentre Nebiolo è ancora ricoverato nel reparto di Neurochirurgia al Cto, i carabinieri della stazione di San Salvario hanno inviato un’informativa alla procura dei minori di Torino: nei confronti del ragazzo si ipotizza il reato di lesioni aggravate.
A distanza di otto giorni dall’accaduto, a parlare è il sedicenne che era a bordo della Citroen di una guardia giurata che ha tamponato Nebiolo al semaforo giallo. Nel racconto rilasciato alla madre, una operatrice sociosanitaria di 49 anni e che Repubblica ha potuto raccogliere, il ragazzo chiarisce contorni della lite e spiega il movente del pugno che ha ferito Nebiolo.
“Ero girata di spalle, stavo salendo in taxi – spiega la madre del ragazzo – ma secondo me, per farlo esplodere così, quell’uomo deve avergli detto qualcosa che l’ha fatto saltare. Perché stavamo andando via: era un banale tamponamento e sul posto era rimasto il nostro conoscente, che era alla guida. Mio figlio ha sbagliato, ma anche quel signore, un adulto, forse ha esagerato”.
Ancora, “mio figlio è chiuso in casa, mortificato. Sono due giorni che non va a scuola. È davvero provato. Vorrebbe scusarsi con il signore e sua moglie, ma non sappiamo come fare. Abbiamo paura che non abbiano piacere, non ci è mai capitata una cosa del genere”.
Il ragazzo, incensurato, non avrebbe una indole violenta, assicura la donna: “Siamo una famiglia perbene- aggiunge la madre – Io ero di spalle, non ho visto l’attimo del pugno. Lui mi ha raccontato: “Mamma, ho avuto paura. Quello mi ha dato una spallata, ha allargato il braccio come per colpirmi e io l’ho colpito prima che mi colpisse lui”.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-12-02 11:01:51 ,torino.repubblica.it