Il Natale conserva sempre intatto il suo fascino: una tavola imbandita di ogni ben di Dio, un albero addobbato a festa e, ai suoi piedi, un sacco di regali ben impacchettati nella loro luccicante carta da regalo e infiocchettati come si deve. Tutto bellissimo, ma perché la festa sia completa è necessario pensare anche alla quantità di rifiuti da smaltire: meglio ancora, da riciclare. Come ogni anno, l’Italia prevede un aumento di imballaggi nelle raccolte differenziate dei rifiuti urbani in occasione delle feste.
Secondo le prime proiezioni di CONAI, il Consorzio Nazionale Imballaggi, anche il mese di dicembre 2022 si chiuderà con aumenti percentuali dei rifiuti di imballaggio, soprattutto per tre materiali: carta e cartone, plastica e vetro. Per quanto riguarda carta e cartone, soprattutto scatole e fogli; per la plastica, film e involucri; quanto al vetro, invece, si parla soprattutto di bottiglie, regalate o consumate in occasione di pranzi e brindisi. Per la plastica e per il vetro gli incrementi nei conferimenti in raccolta differenziata dovrebbero oscillare fra il 6% e il 10%. Per la carta si stima invece che localmente l’aumento possa superare anche il 10%. Un aumento di rifiuti di imballaggio importante ma gestibile grazie alla raccolta differenziata, quindi: la cosa importante sarà separare correttamente gli imballaggi in raccolta ed evitare di commettere errori. Ecco quindi alcuni consigli del CONAI:
Nella raccolta vetro, non bisogna buttare bicchieri di cristallo: se si rompono, devono essere gettati nell’indifferenziato. Il cristallo contiene piombo: anche pochi suoi frammenti possono compromettere grandi quantità di vetro riciclabile. La presenza di oggetti di cristallo nella raccolta differenziata del vetro da imballaggio deve essere evitata, così come palle e addobbi dell’albero di Natale. Da evitare anche ceramiche e vetro borosilicato, ossia quello delle pirofile adatte alla cottura in forno: non vanno mai conferite con il vetro.
Attenzione alla raccolta della carta: gli scontrini che non si vogliono conservare devono essere buttati nell’indifferenziato. Si tratta infatti di carta chimica, non riciclabile. Altri falsi amici sono la carta oleata e la carta da forno, che non possono essere conferite con la carta. Fazzoletti e tovaglioli usati vanno nell’indifferenziato.
Per quanto riguarda la plastica, svuotare sempre gli imballaggi prima di buttarli e ricordarsi che le bottiglie vanno schiacciate per il lato lungo, e non dall’alto in basso. Ricordiamoci anche di differenziare con la plastica solo gli imballaggi: giocattoli rotti o altri oggetti vanno portati all’isola ecologica o conferiti con l’indifferenziato.
Attenzione a non buttare il legno nella raccolta indifferenziata: va sempre portato in piattaforma. Per quanto riguarda i metalli, vaschette e lattine unte o sporche: non è necessario lavarle, è sufficiente svuotarle dai residui di contenuto. I tappi in metallo vanno tolti dalle bottiglie e vasetti di vetro e conferiti con i metalli. Si consiglia di appallottolare le tipologie di imballaggio più leggere, tipo la carta alluminio.
C’è ancora molta strada da fare, ma fare il primo passo verso un mondo migliore proprio nel giorno di Natale è forse uno dei più bei regali che possiamo farci.
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[email protected] (Redazione di Green and Blue) , 2022-12-16 06:55:00 ,
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Il post dal titolo: I consigli per regalarsi un natale sostenibile scitto da [email protected] (Redazione di Green and Blue) il 2022-12-16 06:55:00 , è apparso sul quotidiano online Repubblica.it > Green and blue