Anche se mancano ancora alcuni mesi all’inizio dell’estate, chi sta pensando di investire nell’acquisto dei migliori condizionatori non deve tergiversare troppo. Scegliere il giusto modello e procedere all’installazione potrebbe infatti richiedere del tempo, con il rischio di trovarsi in balia dei primi caldi da cambiamento climatico e di trascorrere giornata (e nottate) cercando invano il minimo refrigerio. Per facilitarvi la vita ne abbiamo selezionati per voi otto, cercando di proporre soluzioni adatte a diverse metrature e tenendo sempre un occhio di riguardo sul rapporto qualità/prezzo.
Cosa cercare in un condizionatore
Prima di avventurarsi nell’acquisto di un condizionatore, è importante avere chiaro in mente quali sono gli elementi da tenere in considerazione per operare una scelta ponderata. Sul mercato sono infatti disponibili una discreta quantità di modelli che, per quanto all’apparenza possano sembrare tutti simili tra loro, sono in realtà dotati di differenti caratteristiche tecniche e funzionali da non sottovalutare:
- Unità singole, mono split, multi split: sul mercato esistono tre tipologie principali di condizionatori, tutte con i propri pregi e i propri difetti, che si adattano a differenti soluzioni abitative. Partiamo con i meno diffusi in commercio, ovvero i condizionatori composti da una singola unità. Si tratta di modelli costituiti da un unico elemento, da installare all’interno dell’abitazione su una parete adiacente all’ambiente esterno. Hanno il grande vantaggio di non richiedere alcun tipo di lavoro sulla facciata e di essere davvero facili da montare. Tra gli svantaggi, si segnalano invece una maggiore rumorosità e un costo che, allo stato attuale, è più alto rispetto alla media. I condizionatori mono split sono invece decisamente più diffusi, e rappresentano la soluzione standard per chi deve rinfrescare un singolo ambiente. Sono composti da due unità, una da posizionare esternamente (unità principale) e una da collocare all’interno (split), collegate tra loro tramite apposite canaline. Hanno il grande pregio di essere disponibili in numerose varianti, con modelli adatti a tutti le tasche, capaci di adattarsi a diverse metrature. Difetti? Se dovete climatizzare più ambienti, dovete calcolare che ogni split dovrà essere associato a una singola unità esterna. L’alternativa, in questo caso, è di optare per un sistema multi split, che possa creare un vero e proprio impianto in cui l’unità esterna sia associata contemporaneamente a più split. Si tratta di una soluzione che può risultare costosa, ma che ha indubbi pregi, su tutti il ridurre l’entità di lavori (e di unità) da appendere sulle pareti esterne.
- Potenza: oltre a valutazioni legate alla collocazione, la scelta del condizionatore è strettamente legate alle dimensioni dell’ambiente che devono climatizzare. È quindi fondamentale controllare il valore btu (British Thermal Unit), unità di misura che indica la quantità di energia necessaria a far aumentare di un grado fahrenheit (da 39° F a 40° F) la temperatura di una libbra d’acqua. Maggiore è questo valore, maggiore sarà la copertura in metri quadrati. Partendo dal presupposto che si tratta di un parametro variabile, che dipende anche da fattori quali l’altezza dei soffitti, l’esposizione al sole e il grado di isolamento termico, un condizionatore con 9000 btu può essere considerato adatto per locali tra i 15 e i 25 metri quadrati, mentre uno da 12000 btu per spazi compresi tra 25 e 40 metri quadrati.
- Funzioni: i condizionatori moderni utilizzano tutti una tecnologia inverter, che permette sia di produrre aria fredda che aria calda. Per questo motivo, possono essere sfruttati anche come fonte di calore in inverno. Inoltre, alcuni modelli dispongono di modalità rapide, che permettono di raggiungere in un lasso di tempo molto breve la temperatura desiderata. Non mancano poi climatizzatori dotati di programmi di risparmio energetico e di controllo dei consumi, ottimi per ridurre gli sprechi, o di modelli equipaggiati con sistemi di purificazione dell’aria. Infine, elemento all’apparenza meno rilevante ma comunque da non sottovalutare, esistono condizionatori che possono essere associati ad applicazioni per cellulare per essere controllati comodamente tramite smartphone, con la possibilità di avere una gestione completa anche dalla distanza.
I migliori secondo Wired
I modelli qui di seguito non sono necessariamente il meglio del meglio del meglio: nella nostra selezione dei migliori condizionatori ci siamo innanzitutto concentrati sui dispositivi reperibili online, e comunque cercando di coprire tutte le fasce di prezzo possibili. Si tratta insomma di prodotti affidabili ma per tutte le tasche e contraddistinti da un buon rapporto qualità-prezzo. Salendo di prezzo, migliorano caratteristiche come la rumorosità, i consumi energetici e il numero di funzionalità extra connesse al condizionatore..
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di Diego Barbera, Marco Ravetto www.wired.it 2023-04-11 10:16:00 ,