I tablet economici Proseguono a riscuotere successo, e il motivo è semplice. Da una parte offrono una finestra online comoda da aprire in viaggio o sul divano, quando non una vera e propria alternativa al computer per l’invio di email e piccola produttività; dall’altra la spesa da sostenere per acquistarli è irrisoria, e con meno di 150 euro è possibile assicurarsi un gadget utile per le operazioni di tutti i giorni.
Ovviamente le tavolette che appartengono alla cosiddetta fascia entry level non sono onnipotenti e non possono sostituire un valido notebook per le operazioni più delicate. D’altro canto però possono tornare utili (o semplicemente comodi) in parecchie occasioni: per consultare pigramente i social quando gli occhi sono stanchi di concentrarsi sullo schermo minuto dello smartphone, per restare aggiornati sulle notizie del giorno o per consultare una ricetta direttamente dal piano di lavoro della cucina.
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Cosa puoi fare con un tablet sotto i 150 euro
Volendo tenere la spesa sotto una determinata soglia vien da sé che i prodotti non possano essere al pari dei loro concorrenti più blasonati. I processori ad esempio sono meno potenti e la quantità di memoria a bordo è inferiore, con un impatto sulla velocità delle operazioni e dell’apertura delle app. Gli schermi rinunceranno a una manciata di pixel e alle ultime tecnologie a disposizione, e il design farà a meno di alluminio e cornici ridotte per ripiegare sul policarbonato e su un look più da penultima generazione che da avanguardia tecnologica.
Al netto di queste ristrettezze però, cosa è possibile fare con queste tavolette?
- La navigazione online resta ovviamente possibile: le pagine si aprono tutte e funzionano alla perfezione, anche se la fluidità dello scorrimento può lasciare a desiderare di quando in quando.
- La posta elettronica non è un problema, a patto però di utilizzare app proprietarie e non addentrarsi nelle versioni web delle caselle di posta: in questi casi le operazioni potrebbero farsi macchinose.
- I video in streaming non danno alcun tipo di pensiero. La risoluzione è limitata a quella dello schermo — hd o full hd — e l’esperienza è meno coinvolgente rispetto a quella garantita da un pannello amoled con speaker quadrupli integrati; a parte questo però Netflix, Amazon Prime Video, YouTube e le altre piattaforme funzionano alla perfezione.
- Anche le app, compresi i social network, possono essere utilizzati in tranquillità. I tempi di caricamento potrebbero non essere fulminei e la fluidità delle transizioni grafiche potrebbe lasciare a desiderare.
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di Diego Barbera, Marco Ravetto www.wired.it 2023-07-05 10:10:46 ,