In particolari contesti, i tappi per orecchie, o tappi per dormire, possono rivelarsi alleati fondamentali del sonno: chi vive in compagnia di un russatore professionista, chi deve sopportare vicini particolarmente esuberanti o chi abita in una zona trafficata ventiquattro ore su ventiquattro, può infatti aver bisogno di un aiuto per trascorrere delle nottate tranquille al riparo da rumori molesti. Un aiuto che può giungere in diverse forme e con soluzioni più o meno tecnologiche.
Cosa sapere sui tappi per le orecchie
I tappi per le orecchie si dividono però in due categorie principali, che si differenziano per materiali, prezzi e caratteristiche d’uso. Vediamo rapidamente quali sono:
- Tappi usa e getta: i più semplici e comuni, acquistabili un po’ ovunque, dai supermercati alle farmacie. Sono progettati per essere monouso, o comunque per essere utilizzati un numero limitatissimo di volte, e sono prodotti in materiali che spaziano dalla cera alla schiuma di poliuretano. Hanno il grande vantaggio di essere estremamente modellabili e, di conseguenza, di adattarsi facilmente a qualunque tipo di condotto uditivo. Sono piuttosto comodi una volta indossati e, visto la loro forma, risultano adatti anche per chi dorme in posizione laterale, con un orecchio schiacciato sul cuscino. Non richiedono alcun tipo di manutenzione e hanno un prezzo per coppia davvero abbordabile, ma la necessità di sostituirli costantemente potrebbe renderli antieconomici sul lungo periodo. Per questo, sono una soluzione ideale per chi prevede un utilizzo saltuario, magari in particolari contesti (una vacanza, una trasferta di lavoro), e non prevede di averne bisogno 365 giorni all’anno.
- Tappi riutilizzabili: l’alternativa ai modelli usa e getta sono i tappi riutilizzabili, costruiti in materiali che ne consentono il lavaggio e, di conseguenza, ne permettono l’utilizzo a lungo termine mantenendo un livello di igiene sempre adeguato. Sono solitamente realizzati in silicone o in plastiche ipoallergeniche e, non avendo una forma modellabile, sono spesso venduti con un set di gommini ne consente l’adattamento alle diverse dimensioni dell’orecchio. La scelta in questo campo è davvero ampia, con tante soluzioni capaci di garantire un apprezzabile isolamento a un prezzo tutto sommato piuttosto contenuto.
Leggi tutto su www.wired.it
di Marco Ravetto www.wired.it 2023-06-24 04:00:00 ,