Il presidente del Senato e il 25 Aprile: «Non sarà la prima volta che lo celebro». Il no secco alla maternità surrogata: «Ma meglio un bambino adottato da una coppia gay che all’orfanotrofio»
«Non sarà il primo 25 aprile che celebro, sono andato da ministro della Difesa a rendere omaggio al monumento dei partigiani, ho portato un mazzo di fiori a tutti i partigiani, anche a quelli rossi che come è noto non volevano un’Italia libera e democratica ma volevano un’Italia comunista. Chi muore per un’idea e per una scelta ideale, non può mai essere oggetto di avversione». Il presidente del Senato Ignazio La Russa, nel podcast di Libero Quotidiano, annuncia con queste parole che sarà alle celebrazioni del prossimo 25 Aprile. Durante l’intervista, La Russa ha anche accettato in regalo un busto di Lenin: «Lo metto a dimora, ne ho tanti — spiega riferendosi anche a quello di Mussolini che tante polemiche continua a sollevare —, metto anche questo».
La seconda carica dello Stato, incalzata sempre sula Liberazione, ha toccato anche il nodo di Via Rasella: «È stata una pagina tutt’altro che nobile della Resistenza: quelli uccisi furono…
Author: Claudio Bozza
Data : 2023-03-31 11:09:30
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