Il finanziamento pubblico ai partiti stava per tornare negli ultimi giorni di dicembre. Con un emendamento da infilare nella legge di Bilancio fra la quiete delle feste. La solita tecnica che ammaestra il pudore. Non ce l’ha fatta. Però era un sopralluogo. Attenzione. Capiterà ancora. La politica ha un disperato bisogno di denaro: «I cittadini lo possono accettare soltanto se i partiti diventano più trasparenti e democratici», premette il deputato Walter Verini, tesoriere nazionale del Pd.
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di di Carlo Tecce
espresso.repubblica.it
2022-02-14 08:43:00 ,