Mancano pochi giorni, e tutto il borgo di Sasso è intento nei preparativi per la festa dell’inverno. In giro per le strade folletti e fatine fanno le prove, mentre in chiesa il Coro prova i classici del Gospel internazionali. Da tutto il nolano si aspettano bambini vestiti da folletti e da fatine che si riverseranno nel piccolo centro per salutare i loro piccoli amici e divertirsi.
Ed in mezzo c’è la magia del Natale; Sasso per chi non lo sapesse festeggia San Silvestro, il 31 dicembre e la manifestazione rientra nei festeggiamenti in onore del Santo Patrono.
I riflettori sono puntati sulle due serate, nella prima si terrà una rappresentazione per evocare la luce, sconfiggendo e scongiurando le tenebre della stagione fredda, nell’altra i ragazzi si esibiranno in un coro Gospel molto suggestivo.
Insomma la piccola frazione di Roccarainola rispetta tradizioni secolari e contadine, con festeggiamenti che coincidono con le stagioni, dandogli un tocco personale, ricordiamo la famosa festa della ciliegia che evoca antichi riti della tradizione Romana, dove si festeggiava l’arrivo della primavera con canti, danze e buon cibo.
A proposito di buon cibo, il 27 dicembre a Sasso si mangia, seguendo i dettami della tradizione senza trascurare un pizzico di fantasia. Un piccolo esempio? Gnocchi al bosco, zuppa di fagioli dello gnomo e dolci dei folletti dispettosi
Insomma folletti, giocolieri, illusionisti, mangiafuoco e degustazioni di piatti della tradizione.
Una festa tutta da vedere.