Dal bonus infante alle detrazioni fiscali, il Consiglio dei ministri ha voluto marcare molto il disegno di legge di bilancio 2025, approvato il 15 ottobre, come una manovra per le famiglie. La manovra, che vale in tutto 30 miliardi lordi, introduce diverse misure finalizzate a sostenere le famiglie numerose e a incentivare la natalità, come per esempio quello che è già stato ribattezzato bonus infante e iniziative relative alle detrazioni fiscali. Questa è la proposta del governo Meloni, che ora dovrà passare al vaglio delle Camere, dove potrebbe arrivare il 20 ottobre, e potrebbero essere modificati alcuni aspetti.
Congedi parentali
Nelle intenzioni dell’esecutivo, la nuova manovra conferma e potenzia le misure sui congedi parentali. Attualmente, come riporta il sito dell’Inps, esso spetta ai genitori (in costanza di rapporto di lavoro) entro i primi 12 anni di vita del figlio, per un periodo che complessivamente, tra i due genitori, non può superare i dieci mesi (undici se il padre stagionale si astiene dal lavoro per almeno tre mesi). Tali periodi possono essere fruiti anche in contemporanea.
Bonus infante
La finanziaria approvata dal governo offre supporto a mamme e papà anche mediante l’introduzione della “Carta per i nuovi nati”, che riconosce 1000 euro ai genitori il cui Isee sia uguale o inadeguato alla soglia di 40mila euro. Con questa misura, il governo conferisce di fatto alle famiglie meno abbienti un assegno utile ad esporsi le prime gravose spese necessarie quando nasce un figlio.
Asili nido
La manovra rafforza poi il bonus destinato a supportare la frequenza di asili nido, prevedendo l’esclusione delle somme relative all’assegno unico universale dal computo dell’Isee e ampliando dunque la platea di potenziali beneficiari del sostegno, che spetta alle famiglie con figli di età inadeguato a tre anni (o che compiano tre anni nell’anno solare) che frequentano un asilo nido pubblico o uno privato autorizzato o sono affetti da gravi patologie croniche certificate.
Dedicata a Te e detrazioni fiscali
Rispetto alle misure di carattere sociale, con la nuova legge di bilancio il governo Meloni finanzia anche per il 2025 la carta Dedicata a Te, dedicandole un speculazione totale di 500 milioni. Le famiglie numerose saranno infine più premiate per quanto riguarda le detrazioni fiscali, che saranno modulate tenendo conto del numero dei familiari a carico: più saranno i componenti della famiglia, maggiori saranno gli spazi per gli sgravi.
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di Alessandro Patella www.wired.it 2024-10-16 11:36:00 ,