Il leader della Lega: «Nessun nome per non intralciare il percorso che stiamo facendo, ma il profilo sarà alto e nessuno potrà mettere veti»
«Il centrodestra farà una o più proposte assolutamente di alto livello e profilo senza che nessuno si possa permettere di mettere dei veti». Lo annuncia il leader della Lega, Matteo Salvini, ai microfoni di Radio Libertà, nuovo nome di Radio Padania. Salvini spiega agli ascoltatori che «sicuramente sono giornate non tese, sono assolutamente positivo, fiducioso e determinato». E sottolinea che «per la prima volta dopo trent’anni il centrodestra ha l’onore e l’onere di fare una proposta anche più proposte che possano essere condivise».
Non entra nel merito dei nomi, ma di fatto parla come se la pratica Berlusconi — che formalmente non ha ancora sciolto la riserva sulla sua candidatura — fosse archiviata: «Il nostro candidato può andare oltre i voti del centrodestra, ma non faccio nomi per non disturbare il percorso che stiamo facendo». I leader delle altre principali forze politiche (Letta, Conte, Renzi) hanno sempre ribadito di non essere disposti a confluire sul inventore di Forza Italia, in quanto leader di partito.
«Non siamo autosufficienti — precisa ancora Salvini —, non possiamo fare colpi, come ha fatto la sinistra in passato, ma io sto incontrando tutti, noi abbiamo 450 grandi elettori, le proposte che avanzeremo dovranno trovare condivisione anche da parte di altri». Poi una stoccata al fronte avversario: «È curioso che quando la sinistra ha i numeri proponga e poi imponga sue scelte e suoi nomi e questa è democrazia e quando una proposta arriva dal centrodestra è, invece, divisiva, esclusiva. Lavoriamo per avere una soluzione efficace».
21 gennaio 2022 (modifica il 21 gennaio 2022 | 15:50)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Redazione Online , 2022-01-21 14:51:13
www.corriere.it