Le promesse degli azzurri coincidono con i timori di alcuni big del Carroccio sulla linea di Salvini: «Dovevamo inghiottire FI e invece alle Europee di giugno si rischia di finire dietro»
Il sorpasso c’è chi lo auspica e c’è chi lo teme: è lo stato d’animo di Forza Italia e della Lega in vista delle Europee. Era scontato che ieri Tajani — alla convention per i trent’anni del partito — spronasse il gruppo dirigente azzurro e pronosticasse un risultato alle elezioni «che nessuno oggi ci accredita». Meno scontato era che esponenti di primo piano del Carroccio facessero le stesse previsioni: «Dovevamo inghiottire Forza Italia in un sol boccone e invece a giugno rischiamo di finire alle loro spalle».
I due ragionamenti si sono rivelati convergenti anche quando il leader dei forzisti e alcuni rappresentanti del Carroccio si sono attardati ad analizzare il motivo che potrebbe portare a un risultato per certi versi clamoroso. Secondo il ministro degli Esteri è «anche per effetto della linea politica di Salvini». Secondo un dirigente autorevole della Lega è «soprattutto per il posizionamento del partito deciso da Salvini».
Insomma il sorpasso, per chi lo auspica e per chi lo teme, sarebbe una conseguenza della postura assunta dal leader della Lega. Postura che per un verso sta facendo risaltare — come sottolinea Tajani — il profilo «moderato e rassicurante di Forza Italia». E che per l’altro «ci sta mettendo in…
Author: Francesco Verderami
Data : 2024-01-27 06:33:49
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