Il prossimo volo, con 50 migranti a bordo, era già programmato per le prossime settimane. Ma, prima conseguenza dello stop al patto di redistribuzione faticosamente riavviato a giugno, Parigi lo ha subito bloccato.
Non che i numeri dei ricollocamenti di questi primi quattro mesi fossero significativi (tutt’altro), ma di certo le crescenti adesioni ad un meccanismo di redistribuzione automatica in Europa delle persone sbarcate nei Paesi costieri, era la prima pietra, definita dalla commissaria europea agli Affari interni Ylva Johansson un “accordo storico”, di quel più generale Patto europeo per l’immigrazione e l’asilo su cui i 27 Stati membri sono ancora assai lontani dal trovare un’intesa che consenta, nei fatti, il superamento del regolamento di Dublino…
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-11-10 17:43:46 ,www.repubblica.it