![Il Papa a Marsiglia: “Non c’è invasione di migranti, propagande allarmiste. Il mediterraneo torni a essere laboratorio di pace” Il Papa a Marsiglia: “Non c’è invasione di migranti, propagande allarmiste. Il mediterraneo torni a essere laboratorio di pace”](https://i2.wp.com/www.repstatic.it/content/nazionale/img/2023/09/23/110146879-d63a0801-c4dc-4193-9c0b-dda358416491.jpg?w=1200&resize=1200,0&ssl=1)
“Marsiglia ha un grande porto ed è una grande porta, che non può essere chiusa. Vari porti mediterranei, invece, si sono chiusi. E due parole sono risuonate, alimentando le paure della gente: ‘invasione’ ed ‘emergenza’”, ha detto Papa Francesco nel suo discorso alla sessione conclusiva dei ‘Rencontres Méditerranéennes’, a Marsiglia. “Ma chi rischia la vita in mare non invade, cerca accoglienza. Quanto all’emergenza, il fenomeno migratorio non è tanto un’urgenza momentanea, sempre buona per far divampare propagande allarmiste, ma un dato di fatto dei nostri tempi, un processo che coinvolge attorno al Mediterraneo tre continenti e che va governato con sapiente lungimiranza: con una responsabilità europea in grado di fronteggiare le obiettive difficoltà”.
“Nell’odierno mare dei conflitti, siamo qui per valorizzare il contributo del Mediterraneo, perché torni a essere laboratorio di pace”, ha continuato. “Perchè questa – ha sottolineato il Pontefice – è la sua vocazione, essere luogo dove Paesi e realtà diverse si incontrino sulla base dell’umanità che tutti condividiamo, non delle ideologie che contrappongono”.
“Sì, il Mediterraneo esprime un pensiero non uniforme e ideologico, ma poliedrico e aderente alla realtà; un pensiero vitale, aperto e conciliante: un pensiero comunitario”, ha aggiunto Francesco.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-09-23 09:01:48 ,www.repubblica.it