BRINDISI – “Ero affascinata, soggiogata, ammaliata da Paul. E mi sono trovata in una situazione che non avrei mai immaginato. Ho cercato di respingerlo, ma lui continuava e si mostrava indifferente”. Non cambia di una virgola il proprio racconto la 29enne inglese che ha accusato il noto regista canadese Paul Haggis di violenza sessuale, confermando davanti al premio Oscar i fatti già denunciati il 15 giugno agli agenti della Squadra mobile di Brindisi.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-07-01 02:28:54 ,bari.repubblica.it